ASSOCIAZIONE REGIONALE CAVITA’ ARTIFICIALI (A.R.C.A.)

“ARCHEOLOGIA DEL SOTTOSUOLO”

CORSO DI TOPOGRAFIA E RILEVAMENTO IN CAVITÀ ARTIFICIALI

SAN GIOVANNI D’ANTRO (PULFERO – UDINE)

27 – 28 – 29 MAGGIO 2005

L’Associazione Regionale Cavità Artificiali del Friuli Venezia Giulia ha organizzato un corso di topografia e rilevamento in cavità artificiale presso il Centro Speleologico San Giovanni d’Antro, situato nel paese omonimo, in provincia di Udine.

Nella struttura ricettiva, soprastante la sede del Centro, si sono tenute le lezioni teoriche che hanno spaziato dalla documentazione del sottosuolo alla strumentazione da adottare e alla metodologia di restituzione manuale e digitale.

La conduzione del Corso è stata affidata ad un team di esperti che fanno capo alla Federazione Nazionale Cavità Artificiali e, nello specifico, da Roberto Basilico, Sara Bianchi e Claudia Ninni (Gruppo Grotte Saronno C.A.I.) e Gianluca Padovan (Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano).

Oltre alle lezioni in sala si sono effettuate due escursioni in cavità, al fine di poter applicare le nozioni apprese a tavolino. Sono state quindi visitate la Grotta di San Giovanni d’Antro (al cui accesso si trova una chiesa ipogea) e una miniera abbandonata dalla quale veniva estratta la marna.

I quattordici iscritti al Corso sono soci dell’Associazione organizzatrice e fanno parte di gruppi speleologici che hanno aderito alle iniziative dell’A.R.C.A.

In dettaglio:

Ugo Stocker, Elisabetta Miniussi del Centro Studi Carsici “A.F. Lindner” (Fogliano-Redipuglia – Gorizia);

Andrea Moratto del Gruppo Speleologico Monfalconese “Amici del Fante” (Monfalcone – Gorizia)

Fabrizio Bosco del Gruppo Speleologico Valli del Natisone (San Pietro al Natisone – Udine);

Alessandro De Santis, Fabrizio Borzacconi, Fabio Matellon del Gruppo Forum Julii Speleo (Cividale del Friuli – Udine);

Esposito Guglielmo del Gruppo Esploratori Lavoratori Grotte di Villanova (Villanova – Udine);

Federico Mirolo, Patrick Herbreteau, Laura Scandiuzzi del Gruppo Speleologico Pradis (Clausetto – Pordenone);

Andrea Gleria, Edi Umani, Franco Gherlizza del Club Alpinistico Triestino (Trieste).

La cura della logistica è stata affidata ad Angelo Faidutti (Forum Julii Speleo) e al mega-cuoco Giorgio Zeleznik (Speleo Club Monfalcone) coadiuvato da Alice Tecco, Barbara Osgnac, Eleonora Secchio.

Il Corso, a detta di tutti, ha raggiunto lo scopo prefissato: rendere più chiare le varie tipologie componenti l’articolato panorama delle Cavità Artificiali, presentare alcune tecniche di rilievo da poter adottare nello studio degli ipogei e affinare le basi per la restituzione grafica manuale e in CAD.

Da parte dell’A.R.C.A. e dei suoi associati si rinnova la gratitudine agli amici che si sono resi disponibili per il nostro Corso.

Notizia di Franco Gherlizza

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