Sabato 22 aprile, quasi cinquanta persone sono state mobilitate nel pomeriggio per soccorrere una donna di 37 anni che ha avuto un malore cardiaco mentre partecipava a un percorso attrezzato alla grotta turistica della Gouffre di Cabrespine, in Francia.
L’operazione di salvataggio, che è durata quasi sei ore, si è conclusa con successo.
Mentre un gruppo di visitatori si trovava a 200 metri sottoterra per un’esperienza unica di un percorso avventura alla Gouffre di Cabrespine, è stato il gestore del sito a dare l’allarme sabato alle 16:45, dopo il malore cardiaco della partecipante.
Secondo alcune informazioni, la persona aveva già avuto problemi cardiaci in passato.
A causa della situazione e della particolarità del luogo di intervento, la prefettura dell’Aude ha immediatamente attivato il dispositivo “Orsec Spéléo” per avviare le operazioni di soccorso.
Undici soccorritori volontari del Spéléo Secours Français sono stati coinvolti in questa delicata operazione, insieme a trentasei vigili del fuoco dell’Aude e un’equipe di medici urgentisti del Smur di Carcassonne.
In totale, circa cinquanta persone hanno partecipato al salvataggio.
Dopo sei ore di intervento, la donna è stata finalmente salvata e trasportata in ospedale.
L’operazione di soccorso è stata un successo grazie alla collaborazione tra le diverse squadre di soccorso che hanno lavorato insieme in una situazione estremamente difficile.
La partecipante fortunatamente si sta riprendendo e si trova ora sotto cure mediche appropriate.