Un progetto congiunto tra SECEMU e SGHN per sensibilizzare sui rischi legati all’eolico


Introduzione


Un nuovo racconto illustrato, intitolato «La Gran Migración, la vida secreta de los murciélagos» (La grande migrazione, la vita segreta dei pipistrelli), è stato recentemente tradotto in spagnolo grazie alla collaborazione tra la Società Spagnola per la Conservazione e lo Studio dei Pipistrelli (SECEMU) e la Società Gaditana di Storia Naturale (SGHN).

L’opera, originariamente realizzata da ricercatori del Leibniz Institute for Zoo and Wildlife Research (Germania) e promossa da Eurobats, mira a diffondere conoscenze scientifiche sulle migrazioni dei chirotteri e sui pericoli legati alle turbine eoliche.


Il Contenuto del Racconto
Il libro, scritto da Kathleen Rölling e illustrato da Steffen Gumpert, segue le avventure di tre personaggi: Bono (un pipistrello), Juanita (un topolino) e Óscar (una lepre).

Attraverso un linguaggio accessibile e immagini dettagliate, il testo spiega le dinamiche delle migrazioni stagionali dei pipistrelli in Europa, un fenomeno poco conosciuto nonostante la sua rilevanza ecologica.

La narrazione sottolinea il ruolo cruciale di questi mammiferi nell’impollinazione, nel controllo degli insetti e nel mantenimento degli equilibri ecosistemici.

Allo stesso tempo, il racconto introduce i giovani lettori a una delle principali minacce per i pipistrelli migratori: le collisioni con le pale eoliche e il barotrauma, una condizione causata da repentini cambiamenti di pressione nelle vicinanze delle turbine.


La Collaborazione Scientifico-Culturale
La traduzione del libro è il risultato di un progetto congiunto tra la Commissione per la Divulgazione e la Commissione Web della SECEMU e la SGHN.

L’obiettivo è rendere accessibile al pubblico ispanofono contenuti scientifici rigorosi, ma veicolati attraverso un formato narrativo adatto a diverse fasce d’età.

Il testo originale, pubblicato in tedesco e inglese nel 2023, è stato adattato mantenendo il rigore delle informazioni, con l’aggiunta di note contestuali per riflettere le specificità degli ecosistemi iberici.

La scelta di tradurre l’opera risponde alla necessità di aumentare la consapevolezza sulle problematiche di conservazione dei pipistrelli in Spagna, Paese che ospita oltre 30 specie di chirotteri, molte delle quali classificate come vulnerabili.


I Pericoli dell’Energia Eolica per i Chirotteri
Uno dei temi centrali del racconto è l’impatto negativo degli impianti eolici sui pipistrelli migratori.

Secondo studi citati nel libro, ogni anno in Europa migliaia di esemplari muoiono a causa delle collisioni con le pale o per effetto del barotrauma.

Quest’ultimo si verifica quando i mammiferi volanti si avvicinano alle turbine, subendo danni interni a causa delle turbolenze di pressione generate dal movimento delle macchine.

I dati raccolti dal Leibniz Institute indicano che le specie migratrici, come il pipistrello nordico (Eptesicus nilssonii) e il pipistrello di Nathusius (Pipistrellus nathusii), sono particolarmente esposte durante gli spostamenti autunnali e primaverili.

La posizione geografica della Spagna, crocevia tra Europa e Africa, rende il territorio un’area critica per questi fenomeni.


Educazione e Conservazione: Le Strategie Proposte
Il libro non si limita a descrivere i rischi, ma propone soluzioni basate sulla ricerca.

Tra le raccomandazioni figurano l’implementazione di sistemi di dissuasione acustica per allontanare i pipistrelli dalle turbine, la temporanea disattivazione degli impianti durante i picchi migratori e la scelta di siti eolici lontani dalle rotte principali.

Queste indicazioni si allineano con le linee guida internazionali promosse da Eurobats, l’accordo intergovernativo per la protezione dei chirotteri in Europa.

Secondo gli esperti, combinare politiche energetiche sostenibili e tutela della biodiversità è possibile, a patto che i progetti eolici integrino valutazioni di impatto ambientale specifiche per i pipistrelli.


Accesso al Materiale e Campagne Future
Il racconto è disponibile per il download gratuito in formato PDF attraverso il sito web della SECEMU e della SGHN. Il link diretto (https://www.izw-berlin.de/files/downloads/Wissenstransfer/Bono_laGranMigracion_es.pdf) permette di accedere alla versione digitale, arricchita da schede didattiche per insegnanti e genitori.

Le due organizzazioni hanno annunciato piani per distribuire copie cartacee nelle scuole elementari delle regioni spagnole con alta presenza di parchi eolici, come l’Andalusia e la Castiglia e León. In parallelo, sono in programma webinar con ricercatori e speleologi per approfondire temi come l’ecolocalizzazione e il monitoraggio delle colonie.


Il Ruolo delle Associazioni nella Divulgazione
La SECEMU, attiva dal 1996, è impegnata nella ricerca e nella tutela dei pipistrelli iberici attraverso progetti di citizen science, come il censimento degli esemplari in ibernazione.

La collaborazione con la SGHN, realtà storica nella promozione della cultura naturalistica in Cadice, rafforza l’approccio multidisciplinare alla conservazione.

Entrambe le organizzazioni sottolineano l’importanza di strumenti divulgativi innovativi per superare pregiudizi culturali verso i chirotteri, spesso associati a credenze negative nonostante il loro ruolo ecologico.


Conclusioni
La pubblicazione del racconto in spagnolo rappresenta un passo ulteriore nella strategia europea per la conservazione dei pipistrelli migratori.

La combinazione di rigore scientifico e narrativa accessibile potrebbe servire da modello per iniziative analoghe in altri Paesi, contribuendo a mitigare i conflitti tra sviluppo energetico e protezione della fauna.

Per maggiori informazioni sulle attività della SECEMU e per scaricare il libro, visitare il sito: https://secemu.org/conoce-el-nuevo-cuento-de-murcielagos-la-gran-migracion/.