La Federazione Speleologica Europea promuove la creazione di una rete internazionale organizzata sul modello di “Puliamo il Buio” italiano, attraverso la propria Commissione per la protezione delle grotte.

Clean Up the Dark - Italy 2006 - Puliamo il Buio
Clean Up the Dark - Italy 2006 - ph. Antonio Danieli

La Federazione Speleologica Europea promuove la creazione di una rete internazionale organizzata sul modello di “Puliamo il Buio” italiano, attraverso la propria Commissione per la protezione delle grotte.
“Clean-up the World”, è il più grande evento di volontariato ambientale al mondo e la Società Speleologica Italiana (SSI) coordina l’organizzazione nazionale per quanto riguarda la pulizia delle grotte: Puliamo il Buio. Dal 2005 l’SSI agisce grazie all’utile supporto di centinaia di speleologi.
SSI coordina l’evento a livello locale in collaborazione con i gruppi speleologici, associazioni, aziende, autorità locali e comuni.
Nel 2018 la FSE ha premiato l’iniziativa italiana con l’EURO Protection Label, un attestato rilasciato a quelle organizzazioni che si prodigano con progetti validi per la protezione delle grotte.

Come funziona nel resto dell’Europa? La Federazione Speleologica Europea (FSE) sta lavorando ad una ricerca storica sulle effettive attività di pulizia nelle grotte nei Paesi europei.
L’FSE proporrà la creazione di una rete europea Clean Up the Dark per il coordinamento della pulizia e della protezione delle grotte, spingendo così la comunità speleologica europea a compiere azioni in favore della protezione delle grotte, per accrescere la propria forza nei rapporti con le istituzioni UE e nazionali e con il pubblico generale.

Si è osservato che in molti Paesi del continente europeo sono state compiute azioni di pulizia in grotte inquinate. In passato si realizzavano in iniziative sporadiche, isolate e locali senza coordinamento centralizzato né sistema di segnalazione. Negli ultimi 10-15 anni, tuttavia, c’è una tendenza verso un approccio più organizzato. In Italia, Croazia e Svizzera esiste già un progetto nazionale annuale di bonifica e protezione delle aree carsiche. Tuttavia, gli approcci differiscono tra i Paesi, ma il carso e l’acqua non conoscono i confini inventati dall’umanità.

Attraverso una rete europea possiamo unire questi diversi approcci in una piattaforma centralizzata che guiderà ogni Paese con tutte le informazioni e il supporto necessari e motiverà e supporterà altri Paesi non ancora attivi nelle iniziative di pulizia.

È un dato di fatto che l’ECPC (la Commissione europea per la protezione delle caverne della FSE) promuove la protezione delle caverne su scala europea sin dalla sua fondazione e sostiene l’iniziativa Clean Up the Dark European Network che sarà presentata al 13 ° Forum EuroSpeleo 2019 a Sofia (BG).

English version: https://www.scintilena.com/clean-up-the-dark-european-network-an-international-project-inspired-by-the-italian-experience/09/02/

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