Un intervento del Mendip Cave Rescue per un subacqueo dato per disperso

Il 3 maggio 2025, il Mendip Cave Rescue (MCR) è stato attivato per il recupero di uno speleosub dato per disperso nella grotta di Stoke Lane Slocker, nei pressi di Stoke St Michael.

L’episodio ha visto l’intervento coordinato di squadre di soccorso speleologico e subacqueo, con il coinvolgimento delle autorità locali.

Soccorso speleologico e cave diving: la dinamica dell’incidente

La richiesta di intervento per il soccorso speleologico è arrivata alle 19:52 tramite SARCALL, dopo che uno speleosub solitario non era rientrato dall’esplorazione della grotta.

Stoke Lane Slocker è una cavità nota per la presenza di una serie di passaggi sommersi, accessibili solo a cave diver esperti.

Il tratto iniziale comprende un breve sifone percorribile in apnea, seguito da ulteriori sifoni che richiedono attrezzatura specifica.

Il mancato rientro del subacqueo ha fatto scattare il protocollo di soccorso speleologico, con la mobilitazione di una squadra di ricerca nei tratti asciutti e la preparazione di una squadra di cave diver pronta a intervenire oltre i sifoni, se necessario.

Le operazioni di ricerca e il ruolo del Mendip Cave Rescue

Durante le operazioni di soccorso speleologico, il team di superficie ha esplorato i passaggi accessibili senza immersione, mentre i cave diver si preparavano per un eventuale intervento in ambiente allagato.

L’intera squadra del Mendip Cave Rescue è rimasta in stato di allerta, pronta a supportare il trasporto di attrezzature e personale all’interno della grotta, in caso di necessità.

Il subacqueo disperso è stato individuato tra l’ingresso e il primo sifone, in una zona raggiungibile senza immersione.

Era stanco e infreddolito, ma in buone condizioni generali. Il recupero è avvenuto senza complicazioni e l’uomo è stato accompagnato in superficie, dove l’incidente è stato dichiarato concluso alle 21:47.

Speleologia subacquea e sicurezza: la valutazione dei rischi nelle esplorazioni speleologiche

L’episodio mette in evidenza l’importanza della preparazione e della valutazione dei rischi nelle attività di cave diving e speleologia.

Le grotte come Stoke Lane Slocker presentano passaggi sommersi che richiedono competenze specifiche e una pianificazione accurata dei tempi di percorrenza.

In questo caso, il subacqueo aveva sottovalutato la durata dell’esplorazione, ritrovandosi in difficoltà al rientro.

Il soccorso speleologico rappresenta un elemento fondamentale per la sicurezza degli esploratori, grazie a squadre specializzate in grado di intervenire rapidamente sia nei tratti asciutti sia in quelli sommersi delle cavità.

Soccorso speleologico e speleosub: prevenzione e formazione

Il soccorso speleologico e il cave diving sono discipline che richiedono formazione continua e collaborazione tra speleologi, subacquei e autorità.

L’episodio di Stoke Lane Slocker sottolinea la necessità di una pianificazione dettagliata, dell’utilizzo di attrezzature adeguate e della conoscenza approfondita delle grotte da parte di chi pratica queste attività.

La presenza di squadre come il Mendip Cave Rescue garantisce un supporto essenziale in caso di emergenza, contribuendo a ridurre i rischi connessi all’esplorazione degli ambienti ipogei.

Conclusioni: il ruolo del soccorso speleologico nelle esplorazioni in grotta

Il soccorso speleologico si conferma un servizio indispensabile per la sicurezza di speleologi e cave diver.

L’intervento coordinato a Stoke Lane Slocker ha permesso il recupero tempestivo del subacqueo, evidenziando l’efficacia delle procedure di emergenza e la professionalità delle squadre coinvolte.

L’incidente rappresenta un’occasione di riflessione sull’importanza della prevenzione e della preparazione nelle attività speleologiche e subacquee.

Fonti

[4] MCR Incidents – Mendip Cave Rescue https://www.mendipcaverescue.org/index.php/mcr-incidents