Non sappiamo molto di come si siano svolti i fatti e non è neanche certo che si tratti di speleologi o piuttosto come sembra di escursionisti; 6 persone sono morte, in effetti si continua a parlare di una grotta profonda ma sicuramente la notizia è sbagliata, qualcuno dice 2000 metri, altri dicono 1400 metri, ma sicuramente ci sono delle grosse inesattezze, non credo che si riescano ad estrarre 6 corpi da -1400 in un solo giorno da una grotta. Probabilmente se la galleria è veramente profonda si tratterà forse di gallerie scavate in profondità e collegate con ascensori o montacarichi con l’esterno. Sembra che questa galleria sia una cavità artificiale scavata 200 anni fa per raccogliere l’acqua del Pico del Teide, il vulcano più alto della Spagna, e che sia lunga circa tre chilometri per 1,90 di altezza e 1,80 di larghezza.
Molti escursionisti la percorrono, anche se era stata chiusa nel 1964.
La notizia proviene dalle agenzie spagnole, si tratta di 5 uomini e una donna, che stavano esplorando la Galleria di agua Piedra de los Cochinos, nella provincia di Los Silos a Tenerife.
Cinque corpi erano stati già recuperati, l’ultimo corpo è stato estratto nel pomeriggio di oggi, domenica, alle ore 14.30. Si tratta di 5 spagnoli e un italiano. La notizia è confermata dalla Farnesina che aggiunge che l’Italiano lavorava e viveva a Santa Cruz, si chiamava Maurizio P. e aveva 29 anni. Gli altri, Juan Luis M.T., di 36 anni; Eduardo D.D., di 29; Javier D.S., di 32; Ginés R.A., di 25 anni e Estefanía P.F. di 22.
La polizia spagnola aprirà una inchiesta per scoprire se i sei sono entrati per errore nella galleria, se questa era chiusa o accessibile. Sembra che si sono persi sbagliando la direzione da seguire, probabilmente non erano accompagnati da esperti. I sei facevano parte di una comitiva di 29 persone, escursionisti e studiosi, ma da qualche parte c’è scritto turisti, im maggioranza spagnoli, ma erano presenti anche un Tedesco, un Serbo, un Austriaco, un Finlandese, un Italiano e una francese che è stata ricoverata, che sono entrate nella galleria forse per errore, dopo aver perso la strada sono sopraggiunti problemi respiratori per 11 di loro a causa di gas vulcanici presenti.
L’allarme è stato dato alle 16.40 del sabato, sul luogo si è recato un elicottero e un’ambulanza, con 10 vigili del fuoco, tre poliziotti della Guardia Civil e un medico, due infermiere e un coordinatore del 112, il servizio di emergenza spagnolo.
Le operazioni di soccorso si sono svolte con difficoltà la scorsa notte in quanto i soccorsi hanno dovuto accedere alla galleria con autorespiratori.

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