Sabato 26 aprile 2025, in grotta a Saint-Pé-de-Bigorre sugli Hautes-Pyrénées
Una speleologa è stata soccorsa a circa 110 metri di dislivello negativo, a causa di un grave incidente avvenuto in grotta a Saint-Pé-de-Bigorre, nei Pirenei francesi, nella zona di Tarbes – Hautes-Pyrénées.
Durante l’esplorazione, insieme ad altro speleologi participanti, come lei, ad un congresso di speleologia, la donna è stata colpita da un blocco roccioso, che si è improvvisamente staccato, colpendola e immobilizzandola.
Un incidente, che trascende la massima prudenza e la preparazione tecnica elevata dell’infortunata e dei suoi compagni, che hanno immediatamente allertato il soccorso speleologico.
Le operazioni di soccorso, con intervento rapido di squadre specializzate, sono durate circa 12 ore.
Il salvataggio si è infatti rivelato particolarmente complesso, a causa della profondità a cui è avvenuto l’incidente e della natura impervia del luogo.
Fortunatamente, la donna è stata raggiunta, messa in sicurezza e portata in superficie. All’uscita, è stata affidata alle cure dei sanitari.
“Elle va bien, sa vie n’est pas en danger“. Alle 3 di mattina di domenica 27, la comunicazione alla stampa, che ha sollevato gli animi.
L’incidente ha evidenziato ancora una volta la grande capacità e competenza del sistema del soccorso speleologico: oltre al Soccorso Speleologico vero e proprio, Vigili del Fuoco, Forze della Gendarmeria e della Polizia del luogo, da Oloron-Saint-Marie, da Lourdes e dalla CRS Pyrénées: …72 elementi coordinati e preparati, per un ottimo risultato!

Fonte: France 3 Régions – Occitanie
Foto di copertina • © Frédéric Vennarecci / MaxPPP