Nella giornata di sabato uno speleosub è morto nella Cueva Fuentenavina di Poveda de la Sierra, in Spagna.
Giornata nera per la speleologia spagnola quella di ieri, prima con un incidente per una caduta su corda con lievi conseguenze, poi con la morte di un agente della Guardia Civile di 45 anni che stava effettuando una immersione speleosubacquea all’interno della Cueva Fuente Navina, nella Provincia di Guadalajara.
Secondo quanto raccontato dal Servicio de Emergencias 112 ad Europa Press, l’allarme è stato dato all 19:31 di sabato sera, quando lo speleosub non è ritornato in superficie entro il tempo previsto.
I soccorritori sono intervenuti con due unità del GEAS, Grupo Especial de Actividades Subacuáticas.
Il corpo dello speleosub disperso è stato raggiunto alle 1:30 della notte e le operazioni di recupero si sono concluse alle 3:30, quando la salma è stata trasportata al reparto di anatomia forense di Guadalajara dove verrà sottoposta ai controlli del caso, per determinare le cause della morte.
Oltre ai due soccorritori del GEAS, sono intervenuti la Guardia civile, i Vigili del fuoco di Molina de Aragón e un’ambulanza.
La grotta di Fuentenavina è costituita da più di 1500 metri di gallerie allegate e raggiunge la profondità di -27 metri.
Fonte: https://www.larioja.com/nacional/espeleologia-muerte-guardia-civill-20191027115040-ntrc.html
Info sulla grotta:
http://www.espeleogaem.org/fuentenavina/s_fuentenavina.htm