Martedì sera è stato portato fuori il corpo di uno speleologo belga sessantenne dalla grotta della risorgenza della Frênes à Lustin, nella provincia di Namur, in Belgio.
L’allarme è stato dato lunedì mattina.
Il Soccorso Speleologico e la protezione Civile hanno lavorato da lunedì notte, in quanto la grotta presenta anche strettoie, quindi per far uscire la barella con la salma è stato necessario allargare i punti più stretti.

Sembra che il sessantenne fosse uno speleologo esperto, membro del gruppo speleologico di Floreffe e conoscesse molto bene quella grotta. Non si conoscono ne le cause della morte ne le modalità con cui sono avvenute. Sembra comunque che si sia trattato di un malore, forse problemi di cuore; il corpo è stato trovato a circa 400 metri dall’ingresso in una zona molto stretta, con passaggi in meandro e strettoie.

Ulteriori informazioni, in francese:
http://www.lavenir.net/article/detail.aspx?articleid=dmf20140218_00435957
http://www.rtbf.be/info/regions/detail_le-corps-d-un-speleologue-remonte-mardi-soir-d-une-grotte-a-lustin?id=8204313

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