Tecnici e sanitari in azione nel Parco Nazionale del Pollino

Dal 22 al 24 novembre, 18 tecnici e sanitari della Squadra Forre del Soccorso Alpino e Speleologico della Puglia hanno partecipato a un’intensa attività addestrativa e tecnico-sanitaria nel Parco Nazionale del Pollino.

Sotto la supervisione degli istruttori della Scuola Nazionale Forre del CNSAS, le forre Caldanello, Vurriello, Castiglione e la palestra di roccia di Cerchiara di Calabria sono state il teatro di esercitazioni che hanno visto grande impegno, affiatamento e professionalità.

L’addestramento ha avuto l’obiettivo di migliorare le competenze tecniche e sanitarie dei partecipanti, garantendo la sicurezza in ambienti impervi e la capacità di rispondere prontamente alle emergenze.

Le esercitazioni hanno incluso simulazioni di soccorso in forra, tecniche di recupero e gestione delle emergenze sanitarie in contesti difficili.

Gli istruttori hanno valutato le prestazioni dei tecnici e dei sanitari, fornendo feedback e suggerimenti per migliorare ulteriormente le loro abilità.

Il Parco Nazionale del Pollino, con le sue caratteristiche geografiche uniche, ha offerto un ambiente ideale per questo tipo di addestramento.

Le forre e le pareti rocciose hanno messo alla prova le capacità dei partecipanti, che hanno dimostrato grande dedizione e professionalità.

Questo tipo di formazione è essenziale per preparare i soccorritori ad affrontare situazioni reali, dove la rapidità e l’efficacia dell’intervento possono fare la differenza tra la vita e la morte.

Il soccorso in forra: un’attività complessa e specialistica

Il soccorso in forra è una delle attività più complesse e specialistiche del Soccorso Alpino e Speleologico.

Richiede una formazione specifica e un addestramento continuo per garantire la sicurezza dei soccorritori e delle persone soccorse.

La Scuola Nazionale Tecnici Soccorso in Forra (SNaFor) del CNSAS è l’organo tecnico che si occupa della formazione a tutti i livelli nel settore specifico.

La SNaFor è riconosciuta a livello nazionale e il corpo docente è formato da istruttori nazionali con esperienza specifica di lunga data.

La scuola è dotata di un regolamento e di un piano formativo che prevede la qualificazione delle figure operative e didattiche.

Le attività della scuola includono la standardizzazione delle tecniche, dei materiali e della didattica, con moduli di aggiornamento e verifica periodici.

Il soccorso in forra prevede l’utilizzo di tecniche di progressione e recupero in ambienti caratterizzati da corsi d’acqua, cascate e gole profonde.

Gli operatori devono essere in grado di affrontare condizioni estreme, come forti correnti, basse temperature e spazi ristretti.

La formazione continua è fondamentale per mantenere elevati standard di sicurezza e operatività.

La SNaFor collabora con i servizi regionali del CNSAS per garantire una formazione uniforme e di alta qualità su tutto il territorio nazionale.

Questo approccio permette di avere soccorritori preparati e pronti a intervenire in qualsiasi situazione di emergenza, garantendo un soccorso efficace e tempestivo.

Per ulteriori informazioni sul soccorso in forra e sulle attività della SNaFor, è possibile visitare il sito ufficiale del CNSAS.


(2) Soccorso Alpino e Speleologico – Puglia. http://www.cnsaspuglia.it/.
(3) Il Cnsas – CNSAS. https://www.cnsas.it/il-cnsas/.
(4) Forre e canyon – CNSAS. https://www.cnsas.it/portfolio-item/forre-canyon/.