L’attività speleologica è considerata attività sportiva rischiosa. In cantabria le autorità impongono una procedura di accesso e la richiesta di permesso per determinate grotte. Per la fruizione di tutte le altre grotte, gli speleologi senza permesso di esplorazione del Ministero dovranno avvisare il 112.

Paese che vai usanza che trovi. La speleologia in Cantabria è considerata un attività sportiva a rischio e le autorità vogliono tenere sotto controllo le persone che volontariamente si espongono a questo rischio, La vita è dura per gli speleologi della Cantabria.
Un disegno di legge con provvedimenti fiscali introduce ulteriori restrizioni per gli incauti frequentatori delle caverne.
Esiste un elenco di cavità naturali che possono essere frequentate liberamente dagli speleologi, chiedendo un permesso in anticipo.
Sembrerebbe che esiste anche un altro elenco di grotte dove non serve l’ottenimento dell’autorizzazione del BOC.
Comunque, in questo gioco di permessi e autorizzazioni, chi va in grotte non in elenco deve avvertire il 112, indicando il numero dei partecipanti, dove sta la grotta, il numero di cellulare, la targa della vettura, quanto staranno in grotta ecc.
Restano fuori dalle restrizioni gli esploratori che, avendo il permesso di esplorazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, non devono seguire questa procedura, anche se è sempre conveniente che la loro posizione sia nota. Questa affermazione lascia intendere che esiste anche un elenco di esploratori autorizzati, o un patentino da esploratore.
Dal 2017 chi svolge attività durante un allerta meteo della Protezione Civile, non dispone di attrezzature adeguate o si va a mettere per negligenza in situazioni che richiedono l’intervento dei soccorsi, viene caricato di una tassa sui costi di intervento, che sono di 600 Euro per le prime sei ore di intervento e 200 euro l’ora per ogni ora di intervento successiva, fino alla completa conclusione delle operazioni di soccorso.

Sul sito www.espeleoloxia.org, maggiori info, l’elenco delle grotte, e l’elenco delle nuove proposte di legge che impongono le nuove restrizioni.

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