DARPA (Defense Advanced Projects Projects Agency), la Sfida sotterranea.

DARPA, una agenzia per la sicurezza militare, invita i team di tutto il mondo a sviluppare nuovi modi di mappare, navigare e cercare ambienti sotterranei e offre $ 2,75 milioni in premi in denaro ai vincitori finali. Spingere droni in ambienti estremi o pericolosi per conoscere il sottosuolo.

Il compito assegnato è quello di assistere le unità militari e i primi soccorritori civili in situazioni in cui il sottosuolo è sconosciuto e potrebbero esistere dei pericoli.

“Uno dei principali limiti dei combattenti e dei soccorritori negli ambienti sotterranei è la mancanza di consapevolezza dell’ambiente; spesso non sappiamo cosa c’è sotto di noi “, ha detto Timothy Chung, responsabile del programma nel Tactical Technology Office (TTO) della DARPA. “La DARPA Subterranean Challenge mira a fornire capacità di consapevolezza inimmaginabile per operazioni sottoterra.”

I team partecipanti possono finanziare i propri sforzi o accettare finanziamenti da DARPA e competere in uno o entrambi i due settori di ricerca, ha affermato DARPA. Un settore “Systems” prevede lo sviluppo hardware e software da sottoporre a test su un percorso fisico. Un settore “Virtuale” svilupperà software che verrà testato su un corso simulato.

In tutto il contest, entrambi i settori avranno tre eventi preliminari focalizzati, rispettivamente, su tunnel costruiti dall’uomo, ambienti urbani come metropolitane e infrastrutture di servizi e sistemi carsici di grotte naturali. Nell’evento finale, programmato per il 2021, i team si sfideranno in un mix di tutti e tre gli ambienti. Il vincitore del settore “Systems” riceverà un premio di $ 2 milioni; il vincitore virtuale riceverà $ 750.000.

Il modello di “Sub T” rispecchierà quello delle passate sfide DARPA, come quella avviata nel 2004 con l’obiettivo di sviluppare veicoli a guida autonoma, e la Robotics Challenge 2012-2015 per costruire robot senza fili che potrebbero entrare, navigare e svolgere attività in caso di disastri. Quest’ultima sfida è stata una risposta al disastro della centrale nucleare di Fukushima Daiichi in Giappone in seguito a uno tsunami del 2011, in cui le radiazioni, le esplosioni di gas e le fusioni hanno reso impossibile l’ingresso di equipaggi umani.

Il contest prevede una definizione del progetto a 360 gradi, dalla comunicazioni in tempo reale, alla previsione di malattie infettive e la sicurezza informatica; l’agenzia di ricerca conta sulla concorrenza per promuovere la ricerca e lo sviluppo in una particolare area nella speranza che le nuove tecnologie possano dare un contributo grandissimo ai progetti.

“Abbiamo raggiunto un punto cruciale in cui i progressi della robotica, dell’autonomia e persino dei sistemi biologici potrebbero permetterci di esplorare e sfruttare ambienti sotterranei troppo pericolosi per gli esseri umani”, ha detto il direttore del TTO, Fred Kennedy.

Vai alla pagina del progetto di ricerca e al contest:
https://www.darpa.mil/news-events/2017-12-21

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