Stamane siamo in 4, ai soliti ignoti s’è aggiunto Franz il duro, di nome e di fatto. All’ingresso pero’ tira aria di bonaccia, voglia di entrare poca, io poi sono ancora un pò disfatto dalla sera prima ed entro dopo un’oretta di pennichella. Quando arrivo giù al torrente resto folgorato nel vedere che la fessuretta che ci passava la mano per in piedi è adesso un meandro in carne ed ossa anche se c’è da lavorarci parecchio con la cigliena che il torrente arriva in meandro due metri più in basso con passaggio che sarà da bagno. Ne pianto due io e faccio flop-flop, vabbeh .. torno a sonnecchiare nel mio torpore. Dopo un paio d’ore sono svegliato e buttato di forza nel meandro, visto che “dovrebbe ora essere transitabile..” e come al solito io sono il più adatto. Ma in fondo non è poi così stretto, scivolo giù un paio di metri, mi cucco il torrente sulle gambe, ma poi lui sfugge in basso e riesco a scendere ancora, fraziono a soffitto e passo una strepitosa buca da lettere obliqua fra pance di concrezioni a forme vagamente oveggianti. E’ un sogno, il meandro buca il soffito di una sala di crollo a forma romboidale, stimo lunga almeno una quindicina di metri. Ecco, in questo momento penso che la vita è fatta di momenti, e questo è uno di quelli. Tutte le fatiche, i buchi tuoppi, i meandri più merdosi, le disostruzioni più assurde. ma adesso sono sull’orlo dell’abisso. Ma il sogno dura poco xchè ora sta ad Alex bumare … lo vedo scivolare giu’ con grida che rimbombano di brutto e come tocca terra fugge in direzioni ignote, io mi tuffo a pesce e non è una metafora perché la discesa è sotto cascata . Sono nella Sala Delirio, risalgo l’imponente conoide detrititica ed un secondo ambiente più piccolo mi porta in Sala Chiub, atro ambiente di crollo con a monte un ambaradam di rislalite e cunicoli che in vari punti ricollegano con le due sale ed a monte frane instabili a chiudere la via. Dopo qualche ora di infrattamento franoso ci è chiaro che la via principale continua sull’attivo, l’aria viene da li’ … Per ora sistemiamo un maxi pendolo che permette la Risalita del Delirio senza bagno e pedaliamo in salita, pensando a come organizzare la prossima disostruzione su torrente sotto cascata . vabbeh, ho visto anche di peggio!

Notizia di Wolly Valbrevi

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