Un’operazione tempestiva e coordinata

Poco prima delle ore 12:00 di oggi, le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) sono state allertate per una persona dispersa mentre praticava sci di fondo nei pressi del Monte Serrasanta, nel Comune di Gualdo Tadino.

A seguito della segnalazione, le squadre di terra del SASU si sono immediatamente recate sul posto, supportate dall’elisoccorso del 118 Nibbio 01, con a bordo un medico, un infermiere e un tecnico di elisoccorso del SASU.

Le operazioni di ricerca

Mentre i soccorritori iniziavano le ricerche via terra, sia a piedi che con gli sci, il Tecnico di Centrale del SASU presso la centrale operativa regionale del 118 è riuscito a geolocalizzare la persona dispersa, fornendo le coordinate ai soccorritori sul campo.

Nel frattempo, l’elisoccorso si avvicinava all’area indicata, ma il disperso ha ricontattato la centrale per comunicare che non era più necessario l’intervento dei soccorsi, poiché la nebbia si era diradata e gli aveva permesso di orientarsi e di tornare autonomamente alla propria auto.

Sul posto erano presenti anche i Carabinieri e i Vigili del Fuoco.

Raccomandazioni del SASU per la montagna invernale

In seguito a questo episodio, il SASU invita tutti coloro che si avventurano in montagna durante la stagione invernale a seguire alcune semplici ma fondamentali precauzioni:

  1. Preparazione e pianificazione: consultare sempre le previsioni meteo e pianificare con attenzione l’escursione.
  2. Equipaggiamento adeguato: portare abbigliamento tecnico, GPS, smartphone, powerbank e una torcia.
  3. Comunicare i propri spostamenti: informare amici o familiari del proprio itinerario e orario di ritorno.
  4. Agire con prudenza in condizioni di scarsa visibilità: fermarsi e attendere un miglioramento delle condizioni per evitare di perdersi.
  5. In caso di emergenza, chiamare i soccorsi: contattare il 112 e seguire attentamente le indicazioni degli operatori.

L’importanza del Soccorso Alpino e Speleologico

Il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria rimane sempre operativo per garantire la sicurezza e l’assistenza agli appassionati della montagna.

Fondato nel 1954, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è un’organizzazione fondamentale per la sicurezza in montagna e nelle grotte.

Negli ultimi settant’anni, il CNSAS ha effettuato oltre 232.000 interventi, soccorrendo più di 248.000 persone¹.

La prevenzione e la preparazione personale sono i migliori alleati per evitare situazioni di pericolo².

¹: Scintilena
²: Scintilena


(1) Esercitazione Speleosub nella Grotta di Stiffe: Tecnici Addestrati per …. https://www.scintilena.com/esercitazione-speleosub-nella-grotta-di-stiffe-tecnici-addestrati-per-il-soccorso-in-ambienti-estremi/10/30/.
(2) 70 anni di impegno e solidarietà: il Soccorso Alpino e Speleologico …. https://www.scintilena.com/70-anni-di-impegno-e-solidarieta-il-soccorso-alpino-e-speleologico-celebra-il-suo-anniversario/12/12/.
(3) Sulla sicurezza della speleologia: è avventato o irresponsabile andare …. https://www.scintilena.com/sulla-sicurezza-della-speleologia-e-avventato-o-irresponsabile-andare-in-grotta-quanto-si-rischia-quali-sono-gli-accorgimenti-che-si-adottano-per-ridurre-il-rischio/12/17/.