di Sandro Sedran, S-Team

La fotografia dei grandi ambienti ipogei è per me la cosa più difficile da realizzare.
Innanzitutto non puoi improvvisare, o meglio, puoi, ma il risultato non sarà dei migliori. Questo genere di fotografie deve essere pensato a casa e pianificato a priori. Dopo la prima visita della grotta, ne abbiamo fatta un’altra per studiare la morfologia della sala e capire quale potesse essere il punto migliore da cui riprenderlo.
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