Una scoperta che unisce due Paesi
Nel misterioso cuore del Carso, là dove la roccia racconta storie millenarie e il silenzio custodisce segreti antichi, all’inizio di marzo 2025 è venuta alla luce una nuova meraviglia sotterranea: la Matejeva Jama.
La straordinaria grotta, scoperta recentemente nei pressi di Orlek, attraversa il confine invisibile tra Italia e Slovenia, incarnando la magia di una natura che non conosce barriere.
La grotta prende il nome dal suo scopritore, lo speleologo sloveno Matej Husu, “figlio d’arte”
Una sala titanica sotto la terra
Scendendo nelle viscere del terreno, gli esploratori si sono trovati davanti a uno spettacolo mozzafiato: una sala gigantesca, lunga novanta metri e alta cinquanta.
Un immenso vuoto scolpito nel calcare, dove l’eco sembra raccontare antiche leggende e il buio si anima di un fascino magnetico.
È uno di quei luoghi dove la natura si manifesta in tutta la sua imponenza, regalando sensazioni di meraviglia e rispetto.
Il Carso: un mondo ancora da scoprire
La scoperta della Matejeva Jama conferma quanto il Carso sia ancora oggi un territorio misterioso, punteggiato da doline, cavità e fiumi nascosti. Ogni nuova esplorazione spalanca porte su mondi sconosciuti, offrendo agli scienziati e agli appassionati di natura un invito irresistibile a scendere sempre più in profondità.
Il futuro della Matejeva Jama
Nei prossimi mesi, le spedizioni continueranno per mappare e studiare questa spettacolare grotta, esplorando non solo la sua conformazione geologica, ma anche i micro-ecosistemi che potrebbero nascondersi al suo interno.
Oriek
Orlek (o Oriek in dialetto) è una piccola frazione slovena vicino a Sežana, proprio a ridosso del confine con l’Italia, non lontano da Opicina e Trieste.
È una zona carsica densa di cavità, doline e grotte.
Siamo davvero nel pieno del Carso classico, uno dei territori più emblematici a livello mondiale per fenomeni carsici: sul versante sloveno, ma molto molto vicino al confine italiano, probabilmente in una fascia di territorio che da sempre è stata esplorata da speleologi di entrambi i Paesi.
La Matejeva Jama promette di diventare una delle perle più affascinanti del patrimonio naturale carsico, un ponte sotterraneo tra due culture e un monumento vivente alla potenza della natura.
Fonti:
https://www.ilpiccolo.it/cronaca/matejeva-jama-grotta-carso-rheka67p
Intervista a Marco Restaino, presidente della Società Adriatica di Speleologia, su Telequattro Media Nord Est