6 serate in tour, da nord a sud, per rivivere insieme ai protagonisti la spedizione torrentistica tutta italiana in Nepal, la conquista del K2 del canyoning mondiale: il “Chamje Khola”
Sono stati necessari un anno di preparativi, 300 kg di bagaglio, 200 armi, 3 trapani con 9 batterie, 700 metri di corda, 3 sistemi indipendenti di ricerca e soccorso, e molto altro ancora per affrontare, lo scorso Marzo, quello che viene definito il K2 dei torrentismo mondiale: sua maestà “Chamjè Khola”. A raccontare questo e altri dettagli, saranno i protagonisti stessi della spedizione in 6 serate in giro per l’Italia, gratuite e aperte a tutti.
“The Italian Job” è un progetto nato nel 2018 dalla necessità di mettere insieme una squadra di torrentisti tutti italiani, per affrontare quello che, ad oggi, é considerato uno dei torrenti più difficili al mondo, e le condizioni estreme di marzo 2019 ne hanno confermato le aspettative.
Il Chamje Khola è un profondo canyon che si trova in Nepal, nella zona dell’Annapurna, ed è un affluente sinistro del Marsyangdi. Si getta nel fiume di fondo valle con una spettacolare cascata di 140 metri, denominata Mustang, dopo un percorso di quasi 9 chilometri ed un dislivello di circa 2200 metri.
La partenza del canyon è situata a circa 3500 metri di quota, in un ambiente molto inforrato e senza alcun tipo di via di fuga. Per la sua percorrenza sono stati necessari 8 giorni e 7 bivacchi in torrente, tre dei quali in mezzo alla neve. Con una finestra temporale così lunga le variazioni meteorologiche potevano essere molto pericolose, inoltre vi era la necessità di una completa autonomia, da parte della squadra di 9 torrentisti, per tutta la durata della discesa.
L’acqua proveniente dallo scioglimento dei ghiacciai del massiccio del Manaslu, uno degli 8000 presenti in Nepal, con una temperatura di 2° C era veramente freddissima. Per i primi tre giorni i 9 componenti del team hanno incontrato nevai e ghiaccio dentro il torrente, per citare solo una delle difficoltà affrontate durante la discesa di un canyon così imponente.
L’impresa è risultata ancora più difficile data la completa assenza in loco di organi di soccorso e per la scarsità di collegamenti con strutture medico-sanitarie adeguate in caso di necessità.
Nel corso di sei serate in giro per l’Italia, i protagonisti della spedizione racconteranno i particolari della loro avventura, con tutti i dettagli e le curiosità che hanno caratterizzato questo progetto tutto italiano, dalla pianificazione fino alla sua realizzazione.
Si comincia Venerdì 31 Maggio 2019 a Volta Mantovana per finire il 9 Agosto a Chatillon, in valle d’Aosta.
Questo è il programma degli incontri che sono aperti a tutti:
Venerdì 31 Maggio 2019, alle ore 20,30, a Volta Mantovana (MN), presso la sala civica in via Beata Paola Montaldi – 15.
Venerdì 7 Giugno alle ore 20.30 a Como (CO), Presso la sede Cai Como (1875) Cai Volta 56/58
Giovedì 13 Giugno alle ore 20.30 a Grottaglie (TA) Eremodi Santa Maria in Campitelli, Presso la sede del Gruppo Grotte Cai Grottaglie.
Venerdì 14 Giugno alle ore 20.30 a Milano (MI), presso Cai Sem Piazza Coriolano 2 ( Angolo via Cenisio)
Sabato 13 Luglio alle ore 20.30 a Roma, Presso la sezione del Cai di Roma Via Galvani 10
Venerdì 09 Agosto alle ore 20.30, a Chatillon (AO) Come evento durante il Raduno Internazionale di Canyoning 2019, Presso Saletta Hotel Londres Via Chanoux 11.
Saranno presenti il capo spedizione Andrea Forni ed alcuni dei componenti che hanno preso parte all’esplorazione torrentistica “Chamje Khola 2019”.
Notizia di Andrea Forni