Notizia di Piero Golisano postata sulla mailing list “torrentismo@yahoogroups”
La Stampa (edizione di Imperia e Sanremo) e il sito www.sanremonews.it
riportano la notizia di un ennessimo incidente avvenuto ieri (martedi) al
Barbaira.
Vi risparmio il testo integrale dell’articolo in
quanto dice poco e niente
sulla dinamica di quanto è accaduto.
In sostanza un francese si è fratturato una gamba e una caviglia cadendo (?)
dalla cascata più alta del percorso.
Il quotidiano parla di una cascata di 12 m, ma chi conosce il percorso sa
che la calata più alta non supera i 10 m ed è quella posta all’inizio del
tratto inforrato; chi invece non è pratico del Barbaira può guardare la foto
di copertina
della Guida del Nord Ovest che la ritrae.
I soccorsi sono stati coordinati dalla centrale operativa del 118 di Imperia
che ha allertato i VVFF i quali sono arrivati a bordo di un camion ma, una
volta resisi conto del posto, a loro volta hanno fatto intervenire un
elicottero della Protezione Civile da Genova. Non si sa comunque nè chi
abbia allertato i soccorsi nè i tempi dell’intervento nè dove sia stato
recuperato lo sventurato che ne avrà per non meno di due mesi.
La vicenda si presta bene ad una serie di riflessioni, peraltro già fatte in
passato.
1) Siamo ormai arrivati quasi alla fine della stagione e del tanto decantato
presidio permanente con annesso elicottero nemmeno l’ombra. Ma poi in comune
pensano veramente di poter sostenere i costi di una simile iniziativa con i
proventi derivanti dagli euro incassati ?
2) I VVFF, sempre che le notizie riportate siano esatte, ormai dovrebbero
essere abbonati ai soccorsi nel Barbaira. Perchè allora non hanno fatto
decollare subito un elicottero invece di inviare una squadra via terra ?
Vi ricordo che il presidio del CNSAS, a cui competerebbe l’intervento in
forra, è previsto per il solo fine settimana.
3) E’ già il secondo incidente che avviene in quel punto (vedi mia mail del
12 agosto u.s.). Conoscendo i francesi è probabile che il tizio si sia
tuffato, ma è anche vero che la pozza di ricezione è molto ampia e profonda.
L’armo di calata inoltre non è in posizione particolarmente esposta quindi
francamente non capisco proprio cosa gli possa essere successo.
Il prossimo che va al Barbaira magari potrebbe dare una controllata a quella
pozza prima che qualcun altro si faccia male.
Un grazie a Fulvio di Sanremo per la segnalazione.
