Piani del Tivano (CO): Disostruzioni
Notizia di Damiano Montrasio
Erano le venti ora locale quando dai Piani del Tivano (CO) sono partite alcune chiamate dirette verso alcuni comuni
limitrofi. La frase classica che veniva
ripetuta a mo’ di rito era “…non so, stiamo entrando in punta ora, non
ti do orari…”.
Ebbene sì, l’arcano mistero che annebbiava il destino dell’ “Ingresso Fornitori” è stato svelato. Non senza
fatica però, dopo 5 giorni di feste comandate e scavi devastanti, durante i quali è stato mobilitato un
quantitativo stimabile in 300 secchiate, tra bocci,sassi e minuterie fangose. Alla fine il determinatissimo ed
operativissimo gruppo di balordi ha avuto ragione anche di una immane frana, già palificata e parzialmente
scavata dal GGM.
Ancora una volta,l’accoppiata sotto il falso nome di A.S.C.E (Associaz. Speleologica Comasca e Speleo Club
Erba), si è rivelata vincente.
Ah… non vi ho detto cosa c’è: direi 200-250m di belle condottine e belle forme per un dislivello stimato tra
50 e 70 mt. poi la fogna: 2 strisciumi tra acqua e ghiaia ci hanno per ore fermato, ma di lì si va verso i rami
nuovi della Stoppani, e lì ci sono Km per tutti i gusti…!
Ah, giusto perchè ci siamo fatti un culo della madonnina…:
Il branco di animali era composto da Conan Enzo (ASC) Carlo, Marzio, Tronico, Lontra, Elena e Ale (SCE) che
arriva solo quando c’è da passare.
Non finisce qui.