PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI E NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO IN

AMBIENTE OSTILE

(GROTTA, FORRA, MONTAGNA)



(Massiccio del Grappa 23-24-25 settembre 2005)







Il Corso Nazionale “Prevenzione degli incidenti e nozioni di primo soccorso in ambiente ostile (grotta, forra, montagna) si prefiggeva di perfezionare, con ausilio di specifiche esercitazioni pratiche e lezioni teoriche, la preparazione dei partecipanti nei confronti delle basilari tecniche di primo soccorso. Sovente, infatti, queste ultime sono necessariamente utilizzate nel caso d’incidenti che si verificano in ambienti ostili (alta montagna, grotta e forra). In quest’ottica risultava di fondamentale importanza, ai fini della loro corretta applicazione, che le nozioni e tecniche di primo soccorso fossero sufficientemente assimilate dagli speleologi, alpinisti, torrentisti ed escursionisti che hanno aderito al corso. A bocce ferme si può affermare che il corso è stato indubbiamente interessante, con attiva partecipazione e interesse da parte di tutti  22 allievi presenti. I relatori sono stati molto bravi, preparati e chiari, aspetto non propriamente trascurabile per chi vuole trasmettere conoscenze. Una lezione di prevenzione degli incidenti in ambiente ipogeo è stata curata dall’amico Paolo Verico  della VI^ Delegazione Speleologica del CNSAS CAI – Tecnico Stazione Speleologica di Vicenza del CNSAS CAI, past Responsabile Nazionale del Soccorso Speleologico. Una lezione propedeutica alla prevenzione degli incidenti in forra è stata curata da Andrea Prati , Vice-caposquadra della Stazione Speleologica di Verona del CNSAS CAI. Nozioni di primo soccorso in ambiente ostile  è stato il campo di intervento del dr. Alessandro Zucchetto, Medico SUEM 118 – CNSAS CAI Stazione “Pedemontana del Grappa. Una utilissima lezione di Basic Live Support (BLS) in ambiente ostile, strutturata anche con esercitazioni e lezione pratiche è stata curata dall’Infermiere Professionale Susi Gastaldello del Suem 118  e CNSAS CAI Stazione “Pedemontana del Grappa. Nel corso della pen’ultima giornata di corso gli allievi hanno assistito ad una dimostrazione di immobilizzazione, barellamento e trasporto di paziente in ambiente ostile, curata dai Tecnici del CNSAS CAI – Stazione Pedemontana del Grappa.  Nella serata di sabato 24 settembre, a cura del dr. Aurelio Tommasi, Direttore Medico SUEM 118 di Crespano del Grappa e Medico CNSAS CAI  dell Stazione “Pedemontana del Grappa, sono state approfondite le tematiche trattate nel corso delle prime due giornate di corso. Nella mattinata di domenica 25 settembre l’amico Tony Bileddo, Delegato della VI^ Delegazione Speleologica del CNSAS CAI e Istruttore Nazionale Tecnici Soccorso del CAI, ha curato una interessante lezione riguardante le statistiche e casistiche incidenti e la strutturazione e operatività del CNSAS CAI. Un approfondimento conclusivo, curato dal sottoscritto, ha riguardato invece gli aspetti legali legati all’opera di soccorso.



Desidero ringraziare, anche a nome del Gruppo Speleologico GEO CAI di Bassano del Grappa, tutti gli amici che hanno contribuito, in veste di relatori, al sopracitato corso. Se il corso è andato bene (e a sentire gli allievi è così) il merito è soprattutto loro. Un particolare ringraziamento a Fabio Bristot, Delegato della 2^ Delegazione Bellunese del CNSAS CAI.







Michele Tommasi



(Direttore del Corso)



Il corso è organizzato dal Gruppo Speleologico GEO CAI Bassano con il patrocinio di:

Club Alpino Italiano
Sezione CAI di Bassano del Grappa
Libera Università della Montagna del CAI
Commissione Centrale per la Speleologia del CAI
Scuola Nazionale di Speleologia del CAI

Federazione Speleologica Veneta

in collaborazione con:

Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del CAI
CNSAS CAI – Stazione di Crespano de CAI Grappa (TV)
SUEM di Crespano del Grappa (TV)

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