Un Successo Esplorativo che Coinvolge Gruppi di Speleologi di Diversi Paesi Europei

Nell’ambito della Campo esplorativo all’ Avenului de sub Vârful Grind, tenutosi dal 8 al 24 settembre 2023, è stato stabilito un nuovo record nazionale rumeno di profondità.

Questo traguardo è stato raggiunto grazie agli sforzi congiunti di diversi gruppi speleologici, tra cui il Clubul de Speologie Silex Brasov, l’Asociatia Speologica Focul Viu e il Clubul de Speologie Avenul, insieme a esperti provenienti da Bulgaria, Ucraina, Grecia, Ungheria e Germania.

L’impresa ha visto il superamento di un temibile sifone a -776 metri, seguito da esplorazioni ulteriori in profondità.

La conquista principale è stata il raggiungimento di quota -800 metri, stabilendo così un nuovo record nazionale di profondità.

Per superare il sifone, è stata condotta un’operazione complessa che ha richiesto diverse fasi.

Inizialmente, è stata effettuata una immersione con l’installazione di un sistema di drenaggio.

Successivamente, il sifone è stato svuotato, con l’aggiunta di sistemi di drenaggio supplementari per mantenerlo aperto.

Ulteriori ostacoli sono stati superati, tra cui due strette gallerie post-sifone e l’esplorazione di un pozzo di 19 metri, portando alla scoperta del limite attuale alla base di esso, con prospettive di ulteriori scoperte oltre una zona complicata.

Oltre al traguardo principale, sono state effettuate esplorazioni anche nelle zone superiori.

Una risalita a -415 metri ha portato alla scoperta di una piccola sala con una prosecuzione verticale, promettendo di diventare un nuovo affluente significativo della grotta.

A -628 metri, una breve galleria si è aperta su una sala di 3×2 metri.

Sono state effettuate migliorie nelle attrezzature nella prima parte della cavità , con l’allargamento della galleria a -116 metri e l’aumento della capacità nel bivacco a -540 metri.

Le condizioni di lavoro sono state rese più difficili da alcune giornate di pioggia durante la spedizione, con un aumento del flusso d’acqua zone profonde.

In totale, 46 partecipanti hanno contribuito al successo di quest’anno, sia in superficie che in grotta.

Questa spedizione speleologica esplorativa è stata resa possibile anche grazie al generoso sostegno della Federatia Romana de Speologie e dei partner di ProAlpin e Rope Salt Alpin SR.

Questo nuovo risultato nel cuore del Piatra Craiului National Park dimostra il valore della collaborazione internazionale e dell’impegno incessante degli speleologi per scoprire le meraviglie nascoste delle profondità della terra.

Fonte: https://www.facebook.com/groups/NOIpeMunte/permalink/3413854178855040/

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