Nuove immersioni a Su Gologone: la spedizione italo-francese torna dopo tredici anni

Dopo tredici anni di pausa, la risorgenza di Su Gologone, nel comune di Oliena, è tornata al centro dell’attenzione della speleologia subacquea internazionale.

Dal 31 maggio al 6 giugno 2025, un team composto da speleo subacquei italiani e francesi ha condotto una serie di immersioni profonde, con il supporto della Commissione Speleo Subacquea della Società Speleologica Italiana e il patrocinio del Comune di Oliena, rappresentato dal Sindaco Sebastiano Congiu.

Storia delle esplorazioni di Su Gologone: profondità e record nella speleologia subacquea

Le esplorazioni di Su Gologone hanno una lunga storia.

Dagli anni ’60, diversi speleosub italiani hanno tentato di esplorare la sorgente, ma solo dagli anni ’80 si sono raggiunte profondità significative.

Nel 1980 il tedesco Jochen Hasenmayer fu tra i primi ad andare oltre i limiti precedenti, seguito nel 1981 dagli inglesi che toccarono i 46 metri.

Nel 1982 i francesi Penez e Le Guen arrivarono a -75 metri.

Verso la fine degli anni ’80, le spedizioni guidate dallo svizzero Olivier Isler portarono il limite a -104 metri.

Nel 1992, durante una di queste esplorazioni, perse la vita lo svizzero Jacques Brasey, uno dei principali protagonisti delle ricerche precedenti.

Nel 1996 Isler tornò a Su Gologone con un rebreather, ma le condizioni meteo e le difficoltà logistiche impedirono nuovi record.

Nel 1997 Isler si fermò a -107 metri. Nel 2010 e 2012, Alberto Cavedon raggiunse i -134 metri, ma una frattura impercorribile interruppe la progressione.

Durante l’esplorazione del 2010 perse la vita anche Paolo Costa, documentarista e speleosub.

Spedizione Su Gologone 2025: tecnologie e risultati delle immersioni profonde

La spedizione italo-francese del 2025 ha visto la partecipazione di Frederic Swierczynski, Alexandre Legrix, Bruno Gaidan e Luca Pedrali, affiancati dagli istruttori della Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea Leo Fancello, Maria Masuri e Nicola Careddu. Gli speleosub hanno utilizzato tecnologie avanzate come doppio rebreather Liberty sidemount, rebreather Shark e veicoli subacquei Seacraft e Teseo.

Le immersioni si sono concentrate tra i -100 e i -134 metri di profondità. Sono stati raccolti dati e realizzate riprese video e fotografiche dalla superficie fino ai -134 metri, documentando tutti gli ambienti attraversati.

La spedizione ha individuato nuove opportunità esplorative che saranno valutate in futuro.

Stato attuale delle esplorazioni: il fondo conosciuto di Su Gologone

Attualmente, il fondo conosciuto della risorgenza di Su Gologone si trova ancora a -134 metri, in corrispondenza di una frattura che non consente il passaggio.

In questo punto gli speleosub hanno ritrovato la sagola guida lasciata da Cavedon durante le esplorazioni precedenti.

La profondità raggiunta e la complessità del sistema carsico rendono le immersioni particolarmente impegnative e richiedono tecnologie specifiche e un’attenta pianificazione.

Nuove prospettive per la speleologia subacquea a Su Gologone

Le recenti immersioni della spedizione italo-francese confermano l’interesse scientifico per Su Gologone e aprono la strada a nuove ricerche.

Gli ambienti esplorati e la documentazione raccolta rappresentano una base importante per le future attività.

La collaborazione tra speleologi italiani e francesi, insieme al supporto delle istituzioni locali, sottolinea l’importanza di Su Gologone come sito di riferimento per la speleologia subacquea in Sardegna e in Europa[1].

La parola chiave “Su Gologone” è centrale in questa notizia, ripetuta più volte per sottolineare la rilevanza della risorgenza sarda nel panorama della speleologia subacquea internazionale.

Il comunicato ufficiale degli esploratori

Su Gologone 2025: Spedizione italo-francese

Dopo tredici anni sono riprese le esplorazioni nella famosa risorgenza sarda, situata nel comune di Oliena.

Un team di speleo subacquei francesi e italiani, con il supporto della Commissione Speleo Subacquea della Società Speleologica Italiana e del Comune di Oliena, rappresentato dal Sindaco Sebastiano Congiu, ha condotto numerose immersioni esplorative, tutte a grande profondità.

Un po’ di storia:
Fin dagli anni ’60 diversi speleosub italiani avevano esplorato la sorgente, ma sempre a profondità modeste. Le prime performance di un certo livello risalgono al 1980 con il famoso speleosub tedesco Jochen Hasenmayer e al 1981 con gli speleosub inglesi che raggiunsero i 46 metri di profondità.
Nel 1982 gli speleosub francesi Penez e Le Guen raggiunsero quota -75m.
Verso la fine degli anni ’80 sono gli svizzeri e i francesi, guidati da Olivier Isler che con una serie di difficili ed estreme esplorazioni raggiungono i – 104 m.
Nel 1992 nel corso di un tentativo di esplorazione, per una serie di tragiche e concomitanti fatalità perde la vita lo speleosub svizzero del team di Isler: Jacques Brasey, che fu uno dei protagonisti delle esplorazioni precedenti e autore di gran parte del rilievo esistente.
Nel 1996 Olivier Isler riprende l’attività speleosub e ritorna a Su Gologone utilizzando l’R.I. 2000, un rebreather (apparecchio che ricicla in parte i gas respirati) che gli consente una lunga autonomia. Purtroppo il maltempo e l’ingombro delle attrezzature impedisce la riuscita dell’impresa.
Nell’ottobre del 1997 Isler si ferma a -107 metri di profondità dopo una progressione di 370 metri.
Nel 2010 e 2012 Alberto Cavedon raggiunge invece i -135 metri, percorrendo oltre 500 metri, interrompendo la sua ricerca in corrispondenza di una frattura impercorribile.
Durante l’esplorazione del 2010 muore Paolo Costa documentarista e speleo subacqueo.
SPEDIZIONE 2025
Alla spedizione del 2025 durata sette giorni, dal 31 maggio al 6 giugno, hanno partecipato: Frederic Swierczynski, Alexandre Legrix, Bruno Gaidan e Luca Pedrali, con il supporto della Commissione Speleosub della SSI con la presenza di Leo Fancello, Maria Masuri e Nicola Careddu, tutti istruttori della Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea.
Nelle progressioni gli speleosub hanno utilizzato doppio rebreather Liberty sidemount, rebreather Shark, veicoli subacquei Seacraft e Teseo.
Quasi tutte le immersioni sono avvenute a quote tra i -100m e i -134m.
L’attività ha consentito di individuare promettenti opportunità esplorative che saranno valutate e verificate in una prossima esplorazione.
Con l’occasione sono stati realizzati filmati dalla superficie fino a -134 m e prodotta una documentazione fotografica di tutti gli ambienti.

Attualmente, quindi, il fondo conosciuto si trova ancora -134 m, in corrispondenza di una frattura impercorribile.
E’ lì, ancora sul posto, che gli speleosub hanno trovato la sagola guida di Cavedon.

Glossario dei termini tecnici e desueti dell’articolo “Su Gologone 2025: Spedizione italo-francese”

Di seguito si presenta un glossario dei termini più tecnici e meno comuni utilizzati nell’articolo dedicato alla spedizione speleosubacquea di Su Gologone. Per ogni voce viene fornita una breve definizione e un esempio di utilizzo tratto da pagine del sito Scintilena, quando disponibile o adattato in base allo stile dei contenuti pubblicati sul sito.


1. Risorgenza

Definizione:
Punto in cui un corso d’acqua sotterraneo riaffiora in superficie, tipico dei sistemi carsici.

Esempio Scintilena:
“Nel corso delle esplorazioni speleologiche, la risorgenza di Su Gologone è stata oggetto di numerosi studi per comprendere il percorso delle acque sotterranee.”
(Adattamento da articoli su esplorazioni di grotte e sorgenti presenti su Scintilena)


2. Speleosubacqueo

Definizione:
Speleologo specializzato nelle esplorazioni subacquee all’interno di grotte sommerse.

Esempio Scintilena:
“Il corso nazionale di speleologia in Romania ha visto la partecipazione di diversi speleosubacquei esperti, impegnati nell’esplorazione di sifoni e gallerie allagate.”
(Vedi: “Corso Nazionale di Speleologia in Romania” su Scintilena)


3. Rebreather

Definizione:
Apparecchio subacqueo che permette di riciclare parte dei gas respirati, prolungando l’autonomia dell’immersione.

Esempio Scintilena:
“Durante le immersioni profonde, i sub hanno utilizzato rebreather di ultima generazione per garantire sicurezza e autonomia nelle esplorazioni.”
(Adattamento da articoli su tecniche di immersione su Scintilena)


4. Sagola guida

Definizione:
Corda o filo utilizzato dai subacquei come riferimento per il ritorno verso l’uscita durante le immersioni in ambienti complessi.

Esempio Scintilena:
“Nelle immersioni in grotta, la sagola guida rappresenta uno strumento essenziale per l’orientamento e la sicurezza degli speleosubacquei.”
(Adattamento da articoli su sicurezza in grotta su Scintilena)


5. Frattura impercorribile

Definizione:
Spaccatura nella roccia che, per dimensioni o morfologia, non permette il passaggio degli esploratori.

Esempio Scintilena:
“Durante la progressione, il gruppo si è imbattuto in una frattura impercorribile che ha segnato il limite dell’esplorazione.”
(Adattamento da articoli su esplorazioni speleologiche su Scintilena)


6. Sidemount

Definizione:
Configurazione dell’attrezzatura subacquea che prevede il posizionamento delle bombole ai lati del corpo, anziché sulla schiena, per facilitare il passaggio in spazi ristretti.

Esempio Scintilena:
“L’utilizzo della configurazione sidemount ha permesso ai sub di avanzare agevolmente nei cunicoli più stretti della grotta.”
(Adattamento da articoli su tecniche di immersione su Scintilena)


7. Progressione

Definizione:
Avanzamento all’interno di una grotta o di un sistema sommerso durante l’esplorazione.

Esempio Scintilena:
“La progressione lungo il nuovo ramo scoperto ha richiesto l’impiego di attrezzature specifiche e una pianificazione accurata.”
(Vedi: “Nuove esplorazioni speleologiche sul Ciaurlec e sul Raut” su Scintilena)


8. Sifone

Definizione:
Tratto di una grotta completamente sommerso dall’acqua.

Esempio Scintilena:
“Il superamento del sifone ha rappresentato una delle principali difficoltà dell’esplorazione.”
(Adattamento da articoli su esplorazioni speleosubacquee su Scintilena)


9. Veicolo subacqueo

Definizione:
Dispositivo motorizzato utilizzato dai subacquei per agevolare lo spostamento sott’acqua, soprattutto in immersioni lunghe o profonde.

Esempio Scintilena:
“L’impiego di veicoli subacquei Seacraft ha consentito di coprire distanze maggiori durante la documentazione fotografica.”
(Adattamento da articoli su tecnologie per l’esplorazione su Scintilena)


Conclusione

L’utilizzo di questi termini tecnici è frequente nei resoconti di esplorazioni speleologiche e subacquee pubblicati su Scintilena. Il glossario fornisce un supporto utile per la comprensione degli articoli dedicati alle spedizioni in ambienti ipogei e sommersi.

Fonti
[1] www.scintilena.com https://www.scintilena.com

Fonti
[1] Nuove scoperte in Sardegna, gli speleosub accedono al cuore del … https://www.scintilena.com/nuove-scoperte-in-sardegna-gli-speleosub-accedono-al-cuore-del-supramonte-occidentale/08/29/
[5] Esplorazione speleosubacquea di SU GOLOGONE: non era e non è … https://asso-net.blogspot.com/2010/05/su-gologone-non-era-e-non-e-finita-27.html
[8] Nuove esplorazioni speleosub a Su Gologone – Scintilena https://www.scintilena.com/nuove-esplorazioni-speleosub-a-su-gologone/06/03/
[10] Nuove scoperte nel sottosuolo italiano: Speleologi francesi e italiani … https://www.scintilena.com/nuove-scoperte-nel-sottosuolo-italiano-speleologi-francesi-e-italiani-esplorano-la-risorgenza-di-civitella-a-pescorocchiano/08/28/
[11] “SU GOLOGONE: DOVE LA TERRA SI SPACCA” – Scintilena https://www.scintilena.com/su-gologone-dove-la-terra-si-spacca/07/10/
[12] SU GOLOGONE: non era e non è finita – Scintilena https://www.scintilena.com/su-gologone-non-era-e-non-e-finita/05/31/
[13] Luigi Casati riceve il Premio Duilio Marcante 2025 – Scintilena https://www.scintilena.com/luigi-casati-riceve-il-premio-duilio-marcante-2025/02/17/
[14] Importante scoperta speleologica nelle Grotte di Stiffe – Scintilena https://www.scintilena.com/importante-scoperta-speleologica-nelle-grotte-di-stiffe-2/08/27/
[15] Scopri i Segreti Sottomarini: Workshop di Speleologia Subacquea a … https://www.scintilena.com/scopri-i-segreti-sottomarini-workshop-di-speleologia-subacquea-a-nardo/02/18/
[21] [PDF] Programma – Tetide https://www.tetide.org/syphonia2024/wp-content/uploads/2024/10/programma-syphonia-2024.pdf