14.500 metri di nuove scoperte nell’avventura speleologica a Samar: un mese di esplorazioni estreme tra foresta, fiumi e grotte
Tra l’8 aprile e l’8 maggio 2025, il Gruppo Grotte Brescia “Corrado Allegretti” ha guidato una delle più ambiziose spedizioni speleologiche italiane in Asia: “Samar 2025”. Promossa assieme a Odissea Naturavventura, la missione ha coinvolto nove speleologi italiani, sloveni e filippini, tra cui Matteo e Nadir Rivadossi, Claudio Castegnati, Teresa Lecchi, Guido Rossi, Stefano Panizzon, Matjaz Bozic e due esploratori da Manila.
Questa è una sintesi: andate a leggere le relazioni sul sito ufficiale del Gruppo Grotte Brescia www.ggb.it !

Obiettivi e prime sfide
L’avventura aveva un chiaro intento: esplorare e mappare nuove cavità carsiche nell’isola di Samar, nota per la sua fitta foresta tropicale e il complesso sistema idrogeologico.
Fin da subito, la spedizione ha dovuto affrontare sfide logistiche, come le difficoltà con il trasporto batterie nei controlli aeroportuali cinesi?. Una volta giunti a Mabini, i giorni iniziali sono stati dedicati all’organizzazione del campo e alle prime esplorazioni.
Le esplorazioni: Bugasan Cave e nuove scoperte
In pochi giorni i risultati si sono moltiplicati. Attraverso estenuanti avvicinamenti nella giungla e nuotate nei fiumi sotterranei, il team ha collegato e ampliato il sistema della Bugasan Cave, portandolo a oltre 6,5 km di sviluppo?.
Tra le scoperte principali:
- Borabot Cave: una spettacolare grotta freatica collegata al fiume Bugasan.
- Bugasan Dry Cave: ambienti fossili di grandi dimensioni, attraversati anche a nuoto.
- Canyonino e l’Esuttore: piccoli sistemi carsici secondari esplorati in parallelo.

Dal 16 aprile il team si è spinto oltre, realizzando un campo avanzato nella foresta vicino al Pati River, seguito dallo spostamento nella più remota valle del Togbong River.
Nonostante condizioni difficili (vespe, piogge, isolamento senza connessione satellitare), le esplorazioni hanno fruttato grotte spettacolari come:
Non sono mancati incontri ravvicinati con la fauna locale, fra cui diversi cobra (fortunatamente neutralizzati) e ostacoli naturali come tronchi e sifoni.
Campo avanzato nella giungla: Pati e Togbong River
- Caponitan Cave: oltre 3,5 km esplorati con uscite nella giungla (“Welcome to the Jungle”).
- Tinonok e Asoyan Caves: nuovi segmenti attivi di grandi dimensioni lungo il Bugasan?.
Il bottino finale di questa fase è stato eccezionale: 14,5 km di nuove cavità esplorate.
Un successo
Con oltre 14 chilometri di nuove esplorazioni, la spedizione “Samar 2025” si conferma come una delle missioni più significative nella storia speleologica recente.
Tra imprevisti, piogge tropicali, serpenti e chilometri di nuotate sotterranee, il Gruppo Grotte Brescia ha saputo portare a termine un’impresa che lascia il segno.
E mentre i rilievi raccolti iniziano a prendere forma sulle mappe, una cosa è certa: il sogno filippino degli speleologi bresciani non si è chiuso qui, ma promette nuove avventure nei misteri ancora nascosti sotto la foresta di Samar.
Bugasan ha parlato. Ma la sua voce sotterranea chiama ancora.
Il timeline della spedizione

8-9 aprile
- Viaggio e arrivo a Mabini.

10 aprile
- Primi contatti istituzionali; preparativi materiali.
11 aprile
- Prima esplorazione a Bugasan Spring: scoperte gallerie sommerse.
12 aprile
- Scoperta della nuova Borabot Cave.
13 aprile
- Rilievi nella Bugasan Dry Cave: grandi saloni fossili.
14 aprile
- Esplorazione del Canyonino e verifica delle perdite sotterranee.

15 aprile
- Traversata integrale della Bugasan Cave, sistema esteso a 6,5 km.
16 aprile
- Partenza per il campo avanzato foresta a Bagti.
17-19 aprile
- Prime esplorazioni al Pati River: 2 km esplorati, “Welcome to the Jungle”.
20-21 aprile
- Nuove perdite e segmenti rilevati.
22-24 aprile
- Nuovo campo a Togbong River; esplorazioni a Teinonok Cave, 1.800 m di nuove gallerie.
25 aprile
- Ritorno a Mabini, celebrazione dei risultati.
Fonti
- Relazioni di campo della spedizione, pubblicate sul sito ufficiale del Gruppo Grotte Brescia www.ggb.it
- fotografie: sito ufficiale del Gruppo Grotte Brescia www.ggb.it
- Articolo introduttivo su Scintilena: link all’articolo