Gli scorsi 3 e 4 dicembre ha avuto luogo a Pescara l’Assemblea plenaria
2005 della Scuola Nazionale di Speleologia del Club Alpino Italiano, organizzata egregiamente dagli amici del Gruppo Esplorazione Speleologica del CAI di Pescara, ai soci del quale voglio inviare i miei ringraziamenti personali ai quali idealmente credo si possano aggiungere quelli di tutti i convenuti.
Presenti all’importante appuntamento il Presidente della Commissione Centrale per la Speleologia Edoardo Raschellà (oltre ai componenti OTC, Consigli, Bocchio, Cesana, Fornasier) e Francesco Maver, Consigliere Centrale Referente per la Speleologia. Il Direttore uscente INS Bruno Galvan ha “tirato le somme” del suo doppio mandato triennale alla guida della SNS CAI. Il quadro emerso è senza dubbio positivo e in piena evoluzione, soprattutto per merito di uno spirito di corpo degli istruttori e chiari e per certi versi innovativi indirizzi perseguiti dalla Scuola in questi ultimo decennio. Positiva anche la relazione del Segretario uscente INS Walter Bronzetti. Edoardo Raschellà, Presidente della CCS ha relazionato sulle iniziative della stessa a promuovere, divulgare e diffondere nel Sodalizio e nella società civile la rilevanza “a tutto tondo” delll’attività degli Speleologi, in particolare a tutti quelli appassionati che svolgono le loro attività esplorative e didattiche nell’ambito dei Gruppi Grotte del Club Alpino Italiano.
Il lavoro avviato sembra impregnato di rinnovato entusiasmo, riattecchito nell’OTC grazie all’attivismo di tutti i suoi componenti. Nel corso dei suoi numerosi interventi, Francesco Maver ha rimarcato senza reticenza alcuna, il grande valore e interesse che smuovono le attività della CCS, della SNS e dei Gruppi Grotte all’inteno del CAI. Questo interesse e orgoglio si tradurrà presto in nuove opportunità logistiche ed operative per tutti gli speleologi e Istruttori CAI.
La progettualità, ha ricordato Maver, stà più che mai in passato, tutta nelle vostre mani e stà a voi saper cogliere ogni opportunità per far crescere la Speleologia. La Speleologia CAI ha bisogno, come in passato, di un organo di stampa specifico e per questo aspetto Maver si è detto pienamente disponibile a rendere operativa questa necessità.
La Scuola Nazionale di Speleologia ha attribuito l’ambito Premio “Marco Ghiglia” all’Istruttore Nazionale di Speleologia Salvatore Sammataro del CAI di Palermo, per il grande “ultratrentennale” attaccamento alla SNS. Massiccia la presenza degli INS che sono stati chiamati alla nomina dei nuovi vertici della SNS CAI. La nuova Direzione della SNS, per il triennio 2006- 2009 è stata affidata all’amico INS Salvatore Sammataro che sarà affiancato dal nuovo Segretario Giuseppe Priolo del CAI di Catania.
L’assemblea degli INS ha vagliato e votato la lista dei numerosi corsi nazionali programmati nel 2006 in collaborazione con i Gruppi Grotte CAI di mezza Italia.
Buon lavoro al nuovo Direttore e Segratario ed un sentito ringraziamento a Bruno Galvan e Walter Bronzetti per l’attaccamento e dedizione verso la SNS CAI.
Nel corso dell’Assemblea sono stati anche ufficialmente insigniti del titolo di Istruttore Nazionali di Speleologia del CAI:
1.. Viroli Elisabetta (G. S. CAI Ravenna)
2.. Giustiniano Lavinia (G.S. CAI Palermo – GEO CAI Bassano)
3.. Pupillo Donato (G.S. Valceresio CAI)
4.. Sammataro Silvia (G.S. CAI Palermo)
Nel corso dell’Assemblea sono stati anche insigniti del titolo di Istruttore di Speleologia del CAI:
1.. Ricciardulli Gianluca (G.G.F. CAI dell’Aquila)
2.. Marchioro Piergaetano (G.S. Malo CAI)
3.. Cerato Fanny (G.G. Schio CAI)
4.. Fornasier Giorgio (U.S. Pordenonese CAI)
5.. Pitzalis Nicola (G.S. CAI Cagliari)
Notizia di Michele Tommasi
(Gruppo Speleologico GEO CAI Bassano)
