Un progetto formativo per promuovere l’attività speleologica tra i giovani soci del CAI

Il Club Alpino Italiano ha lanciato il progetto “Speleo Dentro”, un’iniziativa formativa destinata a fornire a 80 giovani speleologi, soci del CAI, una serie di competenze che consentiranno loro di sviluppare autonomamente un’attività speleologica efficace.

L’obiettivo del progetto è quello di raggiungere quelle realtà non organizzate e far sì che possano progredire, diventando loro stessi il nucleo fondatore di nuovi Gruppi Grotte nel CAI.

Il progetto non vuole sostituirsi all’eccellente attività svolta dai Gruppi Grotte del CAI, ma si propone di integrarla e potenziarla, offrendo una formazione completa e articolata in diversi moduli formativi disciplinarmente differenti e di livello crescente.

Le attività didattiche verranno realizzate sia in FAD (Formazione a Distanza) che in presenza, attraverso la realizzazione di stage o campi di maggior durata, organizzati dalla Commissione Centrale CAI per la Speleologia e il Torrentismo (CCST) per tramite della Scuola Nazionale di Speleologia (SNS CAI).

Le attività in ambiente coinvolgeranno titolati e qualificati di speleologia nonché speleologi di valore che contribuiranno alla crescita dei giovani allievi.

Durante le varie fasi di svolgimento del progetto, i partecipanti potranno usufruire di un rimborso delle spese di viaggio se utilizzeranno i mezzi pubblici oppure mezzi di trasporto collettivi (auto con almeno tre persone a bordo).

Il programma prevede una serie di incontri online e in presenza, a partire dal 25 maggio 2024, con la possibilità di adesione al progetto tramite il modulo online.

Tra gli argomenti trattati ci saranno i materiali speleo-alpinistici e le loro caratteristiche, l’etica ambientale con particolare riguardo agli ambienti ipogei e alle aree carsiche, il carsismo e l’idrologia dei sistemi carsici, la biospeleologia, la cartografia e la lettura geologica del territorio, l’utilizzo della cartografia finalizzata alla ricerca e localizzazione delle cavità e successivo posizionamento tramite tecniche classiche e satellitari, la topografia applicata al rilievo ipogeo e il rilievo ipogeo con metodo analogico e digitale, restituzione del rilievo con metodo analogico e digitale.

Per partecipare al progetto è necessario segnalare alla segreteria della CCST i nominativi di giovani speleologi, soci del CAI, che hanno palesato interesse per la loro crescita nel contesto della Speleologia, allegando i loro curricula dove si evinca la conoscenza dei rudimenti della tecnica speleologica.

È inoltre possibile presentare la propria candidatura compilando il form raggiungibile tramite questo link.

Il coordinatore del progetto è l’Istruttore Nazionale di Speleologia Marco Frati, contattabile via email all’indirizzo marco.frati@sns-cal.it o al numero 339 7046571.

Il Presidente della CCST è l’Istruttore Nazionale di Speleologia Giuseppe Priolo, contattabile via email all’indirizzo ccst@cai.it o al numero 347 6030335.

In sintesi, “Speleo Dentro” è un’importante opportunità formativa per i giovani speleologi del CAI, che potranno acquisire nuove competenze e conoscenze utili per la loro attività speleologica, contribuendo alla crescita e allo sviluppo della comunità speleologica italiana.

Fonte: https://www.facebook.com/share/p/dbcwWjKb5LRv3yA7/?mibextid=WC7FNe

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