Perchè Cuneo è così lontana da casa mia???

Ultimo giorno di Festival della Montagna nel centro Incontri della Provincia a Cuneo, ecco com’è andata ieri…

Alle 10.30 nella Sala Marguareis si è tenuta una lezione aperta al pubblico realizzata dal Comitato Esecutivo Regionale del Piemonte, Commissione Nazionale Scuole di Speleologia – Società Speleologica Italiana, nel quadro di uno stage per istruttori di tecnica e aiuto istruttori di speleologia. Il titolo della lezione era ‘Geologia e idrogeologia di base’ con il prof. Bartolomeo Vigna. Alle 12 ‘La Grotta di Rio Martino, storia, leggenda e ricerche in corso’ a cura di Federico Magrì GSVP-Gruppo Speleo Valli Pinerolesi.

‘Speleologianostop’ ieri pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30 nella Sala Argentera.
Nell’occasione dei 50 anni del Gruppo Speleologico Alpi Marittime del CAI di Cuneo, e con la collaborazione dell’Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi, un pomeriggio nostop con video, filmati, diapositive, protagonisti, racconti e storie intorno alle grotte delle montagne cuneesi e non solo. Si parla e si ‘guarda’ di El Topo (videoproiezione) di B. Vigna sulle grotte del cuneese, spedizioni in Honduras, San Vincente – Cuba, del sistema Orso-Turbiglie: le vie dell’acqua (videopresentazione GSAM). ‘Dagli Stanti alla Mottera…un sogno che si avvera!’, Massimo Sciandra e Raffaella Zerbetto (SCT) presentano ‘Abisso Labassa storia delle esplorazioni’ 1984 – 2002 – video presentazione Alessandro Maifredi GSI – Enrico Massa GSS.

Poi ‘La lunga notte Film’ di Andrea Gobetti su incidente nella grotta di Piaggiabella, una storia della speleologia cuneese (video presentazione GSAM) e tavola rotonda ‘Comunicare la speleologia’ con autori presenti in sala.

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