Una catastrofe naturale colpisce il Marocco, mentre il mondo si unisce per prestare soccorso alle vittime.
Un terremoto di magnitudo Mwp 6.8 ha colpito il Marocco ieri, 8 settembre 2023, alle 22:11:00 UTC (00:11, ora italiana, del 9 settembre 2023, UTC +02:00).
L’evento è stato riportato dall’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sul proprio sito.
L’epicentro del terremoto, localizzato a una profondità di 10 chilometri, si è verificato a circa 70 chilometri dalla città di Marrakech.
I danni sono stati estesi, con interi edifici crollati nella città antica di Marrakech e danni, forse ancora più gravi, nei villaggi situati sulle montagne dell’Atlante.
Al momento, il bilancio delle vittime si aggira intorno alle diverse centinaia, secondo una prima stima fornita dal ministro dell’Interno di Rabat, ma purtroppo è destinato ad aumentare di ora in ora.
Oltre 600 persone hanno perso la vita e più di 300 sono rimaste ferite.
L’evento sismico ha avuto effetti avvertibili anche al di fuori del Marocco, da Portogallo ad Algeria.
In risposta a questa tragedia, tutti gli Stati, compresa l’Italia, stanno offrendo il loro aiuto per soccorrere la popolazione colpita dal terremoto.
La notizia ha suscitato una forte reazione nel mondo della speleologia, soprattutto perché a Rabat, dal 2 al 5 novembre prossimi, è prevista la terza edizione del Congresso Internazionale di Carso, Speleologia e valorizzazione del patrimonio naturale.
In questo momento di difficoltà, si spera che la situazione migliori per il popolo del Marocco, che sta affrontando una grande sofferenza.
Fonte: INGV – Ministero degli Esteri – ANSA