Domenica 2 luglio a Valdagno si terrà una passeggiata alla scoperta delle miniere del Monte Pulli, un’occasione per conoscere la storia dell’estrazione della lignite, una fonte energetica che ha favorito lo sviluppo industriale della zona per più di cento anni.

Con la guida di Dario Rossato, gli escursionisti potranno osservare ciò che rimane di questo importante patrimonio storico e industriale e scoprire le vicende legate all’estrazione della lignite.

La passeggiata, inserita nel cartellone di “A piedi”, ciclo di escursioni nel territorio di Valdagno, prevede il ritrovo alle ore 9.00 al parcheggio dell’asilo nido in contrada Bucchini al Maglio di Sopra.

Durante la passeggiata, i partecipanti potranno ammirare il giacimento scoperto nel Seicento e scoprire curiosità come il fatto che la lignite estratta nel Monte Pulli consentì di illuminare l’intera città di Verona nel 1848.

Inoltre, verranno raccontate le vicende dei lavoratori impiegati nelle miniere, che erano circa 300, arrivando a quasi 500 unità durante i conflitti mondiali.

La produzione giornaliera variava dai 500 ai 1000 quintali di minerale e la lignite estratta veniva utilizzata dalla Germania per produrre benzina sintetica.

Chi lavorava in miniera era esentato dal servizio militare e dalla deportazione coatta in Germania. Tuttavia, la fine della Seconda Guerra Mondiale e l’importazione di carbone belga e inglese portarono alla chiusura della miniera.

Non mancheranno le curiosità e gli aneddoti legati alla storia della miniera, tra cui i numerosi incidenti, tra i quali il più tragico avvenne nel 1900, quando una esplosione causò 13 vittime.

La partecipazione alla passeggiata è gratuita con prenotazione consigliata, per informazioni è possibile contattare il Museo Civico D. Dal Lago ai numeri 0445 424507-08. L’evento è organizzato dal Comune di Valdagno e fa parte del cartellone di “Valdagno Estate Eventi 23”.