Notizia di Michele Tommasi
Fonte: Il Giornale di Vicenza di sabato 11 agosto 2007 provincia pag. 19

ASIAGO
La grotta ostruita dal materiale di scarto di una cava
C’era una volta Rolling Stones

L’abisso riempito dai detriti
L’Altopiano cancella Rolling Stones. Non il celeberrimo gruppo guidato da Mick Jagger ma una nuova cavità che si annunciava ricca di prospettive sul piano esplorativo. La grotta scoperta all’interno di una cava di marmo in prossimità dell’osservatorio astronomico, ora non c’è più, totalmente riempita di detriti di cava e cancellata dal patrimonio ipogeo veneto. Ad un solo anno dalla scoperta la cavità verticale era formata da due pozzi rispettivamente di 70 e 90 metri. Gli speleologi asiaghesi al momento della scoperta avevano messo sull’avviso i cavatori circa la stratigrafia dell’area carsica. Conclusa l’esplorazione gli speleologi asiaghesi hanno lasciato la grotta attrezzata per ulteriori discese (corde ed armi) ed orientato le ricerche verso altri siti chiaramente preavvisando i cavatori. L’amara sorpresa è arrivata quando il gruppo speleologico ha deciso un ulteriore sopralluogo ed ha trovato la cavità ostruita dal materiale di scarto della cava. Tonnellate e tonnellate di detriti bellamente spinti nella grotta al fine di chiuderla e celarne l’esistenza.
Giancarlo Marchetto

Mi permetto di correggere Giancarlo Marchetto del Proteo di Vicenza, incappato in un piccolo errore. Gli speleologi che hanno scoperto ed esplorato l’Abisso Rolling Stones sono gli amici del Gruppo Grotte G.Trevisiol del CAI di Vicenza e non gli “altrettanto” amici speleologi del Gruppo Speleologico Settecomuni di Asiago. Era in programmazione (da parte degli amici di Vicenza) una uscita intergruppi, ma forse resterà (a questo punto) solo un sogno. Le grotte non mancano, la organizzeremo sicuramente da qualche altra parte.

Ad onor del vero!!!
Ciao da Michele
Gruppo Speleologico GEO CAI Bassano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *