La notizia è di Andrea Benassi e sul blog “Lepinia” si può seguire tutta l’esplorazione dell’Ouso del pratiglio e non solo.

Buone novità esplorative dal fronte dei Lepini (lazio), l’ultima punta all’Ouso di Passo Pratiglio c’ha scaraventati direttamente a -900, fermi su pozzo con sotto annesso lago di dimensioni esagerate e imbocco di galleria sempre bella allagata che prosegue. Il problema resta sempre l’acqua che non solo non diminiusce ma aumenta in modo insostenibile, in tutta la grotta l’unico posto che abbiamo trovato per montare un campo dove non ci fosse un lago o una cascata si trova a -700, ed è largo come una smart, e comunque l’acqua più vicina si raggiunge a mano senza uscire dalla tenda. Tutto quest’umido genera una certa idrofobia e così alla fine si continua con il solito gruppo
di due (Paolo Turrini e Andrea Benassi), ormai talmente marci da non farci più caso. Il prossimo appuntamento sarà per settembre, sperando in meno acqua e magari più gente.

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