Nella grotta sudafricana di Wonderwerk sono state trovate tracce di ossa bruciate e cenere di resti vegetali. Alcuni studiosi hanno stabilito che si tratta di resti provenienti da fuochi controllati dall’uomo.
La datazione di tali resti, effettuata anche tramite utilizzo di analisi micromorfologiche e di microscopia all’infrarosso, è stata stabilita in circa un milione di anni fa, facendo concludere ad alcuni studiosi che l’utilizzo del fuoco da parte dell’uomo si situa circa 300.000 anni prima di quanto ipotizzato in precedenza.
Per leggere tutta la notizia in italiano puoi vedere:
http://www.lescienze.it/news/2012/04/03/news/fuoco_uomo_pi_antica_testimonianza_dell_uso_homo_erectus-941656/
La notizia in inglese invece è pubblicata anche su:
http://www.karstworlds.com/2012/04/evidence-inside-wonderwerk-cave-in.html e
http://www.artdaily.com/index.asp?int_sec=2&int_new=54547

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