Notizia del Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri

Venerdì 28 marzo, i concorrenti della trasmissione televisiva “Ciao
Darwin”, in onda su Canale 5, hanno dovuto cimentarsi in una “prova di
coraggio” che li ha visti affrontare addirittura…. pericolosissimi e
spregevoli pipistrelli. Poichè pochi secondi di una trasmissione stupida,
ma seguita, possono produrre effetti infinitamente più rilevanti di
laboriose iniziative di informazione e sensibilizzazione, a nome del Gruppo
Italiano Ricerca Chirotteri, il gruppo ha emanato un documento da mandare a mediaset per protestare a favore dei simpatici amici pipi.
I pipistrelli sono mammiferi non
solo del tutto innocui, ma anche molto utili all’uomo e di grandissimo
interesse scientifico. Moltissime delle oltre 1000 specie esistenti sono
minacciate di estinzione a causa della distruzione degli habitat e della
persecuzione condotta dagli uomini. Molto del lavoro di conservazione
richiede anzitutto di sfatare stupidi luoghi comuni e dicerie assolutamente
immotivate: si tratta di un’attività di educazione difficile, perché si
scontra non di rado con l’ignoranza del pubblico rispetto alla realtà
biologica di queste creature sensibili e meravigliose. Bisogna riconoscere che,
purtroppo, la suddetta trasmissione (già in passato ‘distintasi’ per un
discutibile utilizzo di animali a fini di spettacolo) ha dimostrato, da
parte degli autori, una totale mancanza di conoscenza del problema, che sta
invece molto a cuore ad illustri società scientifiche, a numerose
associazioni ambientaliste e perfino alle Nazioni Unite, che coordinano un
programma internazionale per la conservazione di questi animali attraverso
l’UNEP. Porre all’attenzione del pubblico televisivo i pipistrelli come
esseri disgustosi o pericolosi è un’operazione inaccettabile che denota
insensibilità verso i problemi di educazione e conservazione ambientale. Il
potere di comunicazione del mezzo televisivo è inoltre tale da vanificare
molta della corretta informazione che tanti ricercatori ed ambientalisti
conducono con fatica ed entusiasmo. Il Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri diffida dal ricorrere nuovamente
all’utilizzo di pipistrelli in televisione per fini ‘ludici’ e invita a
dedicare, in futuro, attenzione e spazi ben diversi a questi animali e, in
generale, alla fauna minacciata.
Per non essere tacciati di “spamming” non indichiamo l’indirizzo di mediaset; chi vuole mandare il proprio messaggio di disappunto scriva prima una e-mail alla lista pipistrelli@ss.cnr.itpipistrelli@ss.cnr.it e farsi mandare l’e-mail da postare alla direzione di mediaset.
La redazione de “La Scintilena” pur comprendendo e perorando la causa “pipistrelli e altri animali brutti” non si associa all’invio indiscriminato di posta, anche per non favorire pesanti catene di Sant’Antonio.

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