Notizia di Luca Cuttitta e Soraya Ayub
Il 27 e 28 febbraio scorso è stata finalmente suggellata, dopo la prima intesa di Toirano 2009, la collaborazione tra l’Associazione Culturale AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING e LA MACCHINA DEL TEMPO di Napoli. Soraya Ayub, Lorenzo Epis e Paolo Costa in rappresentanza del gruppo di esplorazione internazionale hanno incontrato i soci de LA MACCHINA DEL TEMPO a Napoli, con l’obiettivo di approfondire le dinamiche collaborative da sviluppare a medio termine. Nella giornata di sabato, dopo pranzo, è stata effettuata la prima riunione interna tra AKAKOR ed il gruppo napoletano, con focus sulle dinamiche e la logistica della prossima spedizione “Terre Alte Uyuni-Avaroa†che sarà realizzata il luglio e agosto sugli altipiani boliviani al confine con il Cile.
Le domande da parte dei napoletani, nuovi a spedizioni oltre confine, sono state tante e tutte comunque hanno avuto risposte esaurienti, dalla dieta, alle difficoltà , alle mansioni di ciascuno, alle aree da esplorare ed alle possibili interazioni con le culture locali.
Gli argomenti trattati si sono rivelati di grande interesse ed alcune ore di lavoro hanno prodotto notevoli approfondimenti. I dettagli tecnici sono stati tanti e la vice presidente del team AKAKOR ha ovviamente fatto presente tutte le variabili e le incognite del territorio in cui la spedizione verrà effettuata. Immediatamente dopo entrambe le rappresentanze si sono trasferite presso la sede degli amici di Archeologiattiva, legati da un protocollo di intesa a LA MACCHINA DEL TEMPO. In un clima cordiale e costruttivo sono stati approfonditi argomenti riferiti all’archeologia speditiva ed alle esperienze pregresse effettuate dallo staff archeologico di AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING.
Il giorno dopo, di buon mattino, i rappresentanti di entrambe le associazioni si sono recati a visionare il sottomarino Plinio che potrebbe essere utilizzato durante le prossime spedizioni sul Lago Titicaca.
Luca Cuttitta, presidente dell’associazione napoletana, ha illustrato le potenzialità del mezzo subacqueo che può raggiungere i 300 metri di profondità (è lo stesso con il quale Luca ha seguito pochi anni fa il corso di sommergibilista in Finlandia) approfondendo alcuni particolari riferiti alla tecnologia impiegata, agli accessori ed all’utilizzo operativo nelle ricerche scientifiche subacquee a medio fondale.
Impeccabile la cordialità e l’ospitalità espressa dal proprietario del sottomarino, Notaio Spagnolo e del direttore della fondazione da lui presieduta, la RAS, il mitico Ugo di Capua. Dopo aver esaminato nel dettaglio il sommergibile Plinio, i membri della RAS ci hanno mostrato la nave appoggio del mezzo, la Comandante Porzio, in fase di ultimazione e subito dopo ci hanno mostrato la splendida sede adibita a campus universitario di Castellammare di Stabia.
Anche in questo caso sono state esaminate prospettive di collaborazione, e sono state valutati alcuni progetti che potrebbero, visto gli interessi comuni, suggellare una collaborazione importante, destinata a scaturire grandi soddisfazioni.
Due giorni veramente straordinari e proficui, propedeutici ad un’ampia e profonda linea d’intesa e di collaborazione fra le due associazioni.
Alla due giorni napoletana hanno partecipato:
Lorenzo Epis AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING
Soraya Ayub AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING
Paolo Costa AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING
Larissa Labegalini GRUPO ESPELEOLOGICO MONTE SIAO, BRASILE
Luca Cuttitta LA MACCHINA DEL TEMPO
Fabio Nigro LA MACCHINA DEL TEMPO
Tullio Gatto LA MACCHINA DEL TEMPO
Elena Pellecchia LA MACCHINA DEL TEMPO
Tania Sabatino LA MACCHINA DEL TEMPO
Stefania Impagliazzo LA MACCHINA DEL TEMPO
Il sottomarino Plinio!