Il nodo Fusion messo a punto oltre 10 anni fa dallo speleo francese Phil Bence è una variante del Bolina doppio che si esegue partendo da un nodo ad otto invece che da uno semplice.
Numerosi i vantaggi che ne derivano: facile e veloce da realizzare, facile da disfare, le due anse si regolano rapidamente e non si auto equilibrano consentendo, se necessario ed in assoluta sicurezza, di agganciare la longe in una sola di queste.
Insomma sembra una buona alternativa nell’armo di partenza al nodo soccorso o guide con frizione doppio o coniglio o mickey o come lo si voglia chiamare…
Il Fusion è stato recentemente testato con ottimi risultati nei laboratori dell’ENSA (Ecole Nationale de Ski et Alpinisme) da Sylvain Borie membro della FFS (Fèdèration Française de Spéléologie) e del DPMC (Développement et Promotion des Métiers sur Cordes) per i lavori in altezza.
I risultati dei test verranno pubblicati in un lavoro congiunto di Sylvain Borie e Cazou dell’EFS (Ecole Française de Spéléologie).
La composizione del nodo Fusion è visibile seguendo il link:
http://www.explos.info/2011/11/noeud-fusion/
Seguendo invece il link:
http://www.explos.org/CARGO/cqfd.wmv
si può vedere il risultato del test effettuato allongiando un peso di 100 kg su una sola delle anse di un Bolina doppio utilizzato come ancoraggio di partenza…
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