CONFERENZA STAMPA STRAORDINARIA DELLE 13:30
Traduzione di Leda Monza

Alle 13:30 come programmato si è svolta la conferenza stampa straordinaria alla quale hanno partecipato tra gli altri Norbert Heiland, Presidente del Soccorso Alpino Bavarese, Klemens Reindl, Direttore dell’intervento di soccorso, Joachim Herrmann, Ministro degli Interni della Baviera ma anche i rappresentanti del soccorso croato, svizzero e italiano.

+++ Joachim Herrmann: “Si è trattato di un intervento per il quale non esisteva uno schema di azione prestabilito. Il piano è stato studiato e adattato alle esigenze del momento.” L’amministrazione ha intenzione di valutare con il soccorso Alpino Bavarese la possibilità di potenziare la sezione del Soccorso Speleologico. “L’ingresso alla Riesending- Schachthöhle da ora viene vietato e permesso solo a fini di ricerca”.

+++ Reindl informa che il ferito si trova ora in ospedale. “E’ in buone condizioni viste le circostanze.” La fase conclusiva del soccorso è stata volutamente ritardata di qualche istante per permettere ai soccorritori e a Johann Westhauser stesso di smaltire la grande euforia creatasi.

+++ In Untersberg erano radunate le migliori squadre di soccorso di tutta Europa. “E’ stato un compito mastodontico” riferisce Klemens Reindl. In totale si sono alternati in grotta circa 200 soccorritori e 728 sono state le persone che in totale hanno partecipato a questo salvataggio.

+++ Dodici ore sono il tempo medio di percorrenza dal punto dove è accaduto l’incidente all’uscita: impensabili da percorrere per un ferito grave, dice il coordinatore del soccorso.

+++ Ancora Klemens Reindl: „ Fino a domenica scorsa non avremmo mai potuto immaginare un intervento di queste dimensioni – cosa che invece è avvenuta“

+++ Darko Baksic, Soccorso Croato: “Siamo felici che Johann sia uscito. Siamo anche soddisfatti della collaborazione tra tutte le squadre del soccorso che hanno partecipato e speriamo che in futuro sia sempre possibile una simile collaborazione”

+++ Roberto Corti, Soccorso Italiano: “Abbiamo superato le barriere linguistiche così come anche le differenze tecniche e siamo riusciti a portare a termine positivamente l’intervento”.

+++ Andy Scheurer, Soccorso Svizzero: “Siamo stati come una grande famiglia, tutti molto solidali e uniti dal fine comune. Ho trovato il tutto davvero molto impressionante”.

+++ Markus Schfheutle, Soccorso Austriaco: “I ragazzi più forti, quelli che non si abbattono di fronte a nulla, avevano le lacrime agli occhi”. Riferendo questo anche Markus era profondamente commosso.

A questo punto ci sono stati molti applausi spontanei partiti da coloro che assistevano alla conferenza stampa a tutti gli operatori del soccorso.

+++ Norbert Heiland: “Un forte spirito di solidarietà ha unito i soccorritori di tutte le squadre internazionali e ha reso possibile un azione di salvataggio come non ne erano mai state eseguite”.

+++ Prosegue Norbert: “Abbiano scritto un capitolo della storia del Soccorso Alpino di Untersberg”. Fino a questo momento si era sempre pensato che un intervento di soccorso per un infortunio a 1000 metri di profondità non sarebbe stato possibile.

+++ Anche gli ultimi soccorritori ora sono usciti dalla grotta e stanno per essere trasportati in valle. Solo a questo punto tutte l’intervento di soccorso potrà essere considerato concluso.

+++ Norbert Heiland: “Il ferito è arrivato in ospedale e quindi il nostro scopo è stato pienamente raggiunto”.

+++ Uno speleo-fotografo e esperto della Riesending- Schachthöhle riferisce: “I soccorritori hanno fatto miracoli” – “L’intervento è paragonabile ad una spedizione sull’Everest ma in profondità e in Germania”

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