32° corso di introduzione alla speleologia a Modena

Dal 16 settembre al 4 novembre 2010

Lo speleologio ha visto cose che il normale escursionista non può nemmeno immaginare

Nel prossimo mese di Settembre avrà inizio il 32° Corso di introduzione alla speleologia, organizzato dal Gruppo Speleologico Emiliano e coordinato dall’Istruttore Nazionale di Speleologia Gian Luigi Mesini. Scopo del corso è portare gli allievi a un approccio col mondo sotterraneo e a una prima conoscenza delle sue cavità, delle rocce in cui queste si sono formate, del carsismo e delle altre cause che le hanno generate; portare insomma a una prima esperienza delle varie forme che la natura può assumere al di sotto del mondo che siamo abituati a vedere. La speleologia è infatti essenzialmente l’esplorazione e lo studio delle cavità, sia naturali che artificiali, che si trovano nel sottosuolo, della loro genesi, delle loro trasformazioni.
La chiara luce dell’acetilene o delle lampade a led guiderà il nostro cammino negli ambienti ipogei e, passo dopo passo, quei luoghi, un attimo prima oscuri, ci riveleranno scenari di stalattiti e stalagmiti, laghi e corsi d’acqua, cunicoli e scintillanti concrezioni, in un mondo che, al pari di quello esterno, presenta infinite varietà di forme e di colori. A volte ci accompagnerà il leggero svolazzare di qualche pipistrello, disturbato dalla nostra inopportuna presenza. Ma si tratterà solo di un timido mammifero, tipicamente associato al mondo sotterraneo e spesso considerato, a torto, una presenza tenebrosa. Tra l’altro, non è l’unico abitatore delle grotte, dove la nostra attenzione può essere attratta da altri piccoli animali, ugualmente interessanti e innocui.
Il corso avrà una durata di circa 6 settimane e ci porterà alla conoscenza di questo mondo affascinante. Si articolerà in una serie di lezioni teoriche su geologia, speleogenesi, carsismo, idrologia, nonché sulla presentazione dei materiali utilizzati in speleologia e sulle tecniche da seguire per muoversi nelle grotte. Alcune uscite pratiche ci condurranno in cavità ad andamento prevalentemente orizzontale e in altre ad andamento verticale, in modo da offrirci una panoramica generale sui vari ambienti ipogei.
Per altre informazioni, potete scrivere una mail al Gruppo Speleologico Emiliano (g.s.emiliano@tele2.it)

Programma e maggiori info sul sito del CAI Modena

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