A Martina Franca , il prossimo martedì 2 maggio, presso la Sala Multimediale del Museo delle Pianelle, Palazzo Ducale , alle ore 19.30 , avrà inizio il Corso di Speleologia organizzato dal Gruppo Speleologico Martinese, con un primo incontro, dedicato alla presentazione del Corso e ad una interessante carrellata sulla Storia della Speleologia , corredata da immagini sulla realtà speleologica di ieri e di oggi. A questo primo incontro , cui parteciperanno esponenti delle Amministrazioni Provinciale e Comunale, il GSM è lieto di invitare, insieme ai corsisti, tutti i Cittadini, interssati all’ambiente e al territorio, ed in maniera particolare il mondo della Scuola: alunni, docenti, dirigenti scolastici, con cui spesso il GSM ha collaborato in progetti di Educazione Ambientale. Questo che si inaugura ( patrocinato dalle Amministrazioni Comunale e Provinciale ) è il 23° dei Corsi di avvicinamento alla Speleologia, che si sono svolti a cura della Scuola di Speleologia del GSM , a partire dal 1980, e che hanno coinvolto numerosi appassionati, i quali ( provando anche, in alcuni casi , a superare qualche timore e perplessità ) si sono avvicinati alla pratica della speleologia, oppure hanno semplicemente acquisito una migliore conoscenza del territorio ed un più vivo senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente.

Infatti chiunque lo desideri , dai 16 anni in poi, può frequentare un corso di speleologia di primo livello: non vi sono particolari difficoltà, è sufficiente non aver paura di ambienti chiusi e del vuoto, o almeno …. non una paura insuperabile! Ogni corso di Speleologia, che dura in media 5 settimane, è strutturato in due parti : una teorica e una pratica. Nella parte teorica vengono studiati i fondamenti della speleologia, come le tecniche di progressione, necessarie per visitare in piena sicurezza una grotta; la morfologia e la speleogenesi per sapere come una grotta è nata, e come si formano i vari tipi di concrezioni , sempre straordinariamente affascinanti . Si impara, poi, a leggere una carta topografica, e si studia, tra l’altro, la vita animale nelle grotte, la storia delle frequentazioni umane, l’ecologia dei sistemi carsici (argomento davvero importante, considerando il valore dell’acqua nel loro grembo custodita ).

La parte pratica , che prevede cinque uscite domenicali, anche in questo 23° Corso inizia con esercitazioni in palestra di roccia. In seguito, si passa alla visita delle belle grotte del nostro territorio scelte per il corso, concludendo l’ “avventura” al di fuori dei confini pugliesi : prima con una escursione in una affascinante grotta lucana , ben conosciuta dal GSM ( che ad essa ha dedicato tempo fa un video, su incarico dell’Amministrazione Comunale del luogo), ed infine, la settimana successiva, l’ultima uscita sui Monti Alburni ( nel territorio del Parco del Cilento ) per consentire agli allievi di “esplorare” la grotta dei Vitelli , una delle più belle di quella zona , tradizionale meta di esplorazioni e di campi estivi del Gruppo Speleologico Martinese.

Arrivederci , dunque, alla serata di martedì 3 maggio, per un appuntamento speleologico indubbiamente interessante, ma da vivere in tutta tranquillità, comodamente seduti sulle poltroncine della Sala Multimediale del nostro Museo. Gruppo speleologico Martinese Il Presidente Michele Marraffa

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