Riassunto: I ricercatori hanno sviluppato, per la prima volta, una spiegazione dettagliata su come la WNS, White Nose Syndrome – Sindrome del naso bianco, sta uccidendo milioni di pipistrelli nel Nord America, secondo i nuovi studi. Gli scienziati ipotizzano che la WNS, causata dal fungo Pseudogymnoascus destructans, fa morire i pipistrelli per l’incremento di energia richiesta durante il letargo invernale, secondo gli ultimi studi effettuati dall’ U.S. Geological Survey e dall’Università del Wisconsin. Gli scienziati hanno creato un modello sul processo di avanzamento della malattia, dalle fasi iniziali dell’infezione alla morte dei pipistrelli durante il letargo.

“Questo modello è interessante perchè non c’erano riferimenti per capire come procedeva la malattia senza la verifica diretta sui pipistrelli” dice Michelle Verant, studioso della Università del Wisconsin e del Centro Scientifico USGS National Wildlife, autore dello studio, secondo il quale i meccanismi dettagliati in questo modello saranno importantissimi per temporizzare gli interventi e apporntare strategie mirate al contenimento della WNS.
Gli scienziati ipotizzano che la WNS, causata da fungo Pseudogymnoascus destructans, provoca la morte dei pipistrelli perchè fa richiedere loro una energia elevata per il metabolismo basale durante il loro letargo. I pipistrelli devono fare attenzione a razionare le loro energie durante questo periodo per poter sopravvivere fino all’arrivo della primavera. Se utilizzano tutte le riserve di energia prima, possono morire.
L’USGS ha misurato ipoteticamente l’energià usata da individui infetti e da individui sani nelle stesse condizioni di letargo, scoprendo che i pipistrelli affetti da WNS usano quasi il doppio dell’energia necessaria al sostentamento degli individui sani con complicazioni fisiologiche che inibiscono le nrmali funzioni del corpo.
Gli studiosi hanno osservato che questi effetti iniziano a manifestarsi prima che i pipistrelli siano colpiti da danni alle ali e prima che comincino a perdere energia durante il letargo.
“Questi segnali clinici non sono l’inizio dell’infezione — dice Verant. Questa scoperta è importante perchè molte delle nostre attenzioni prima erano dirette verso quei pipistrelli che erano già in uno stato avanzato della malattia, quando potevamo osservare visivamente l’infezione del fungo.
L’infezione da WNS ha un alto impatto sulla quantità di massa grassa dei pipistrelli, con un elevato livello di dissoluzione di diossido di carbonio nel sangue risultato di una acidificazione e un PH sbilanciato nei loro corpi, oltre a livelli alti di potassio che inibiscono molte funzioni.
Fonte della notizia:
www.sciencedaily.com

Story Source:
The above story is based on materials provided by United States Geological Survey. Note: Materials may be edited for content and length.
Journal Reference:
Michelle L Verant, Carol U Meteyer, John R Speakman, Paul M Cryan, Jeffrey M Lorch, David S Blehert. White-nose syndrome initiates a cascade of physiologic disturbances in the hibernating bat host. BMC Physiology, 2014; 14 (1) DOI: 10.1186/s12899-014-0010-4

Ecco la pubblicazione integrale della ricerca: http://www.biomedcentral.com/1472-6793/14/10

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *