La realtà virtuale porta i visitatori nelle grotte e miniere durante la fiera

Un viaggio virtuale tra grotte e miniere
Dal 7 al 9 marzo 2025, Madrid ospiterà Expominerales Madrid 2025, uno degli eventi più rilevanti in Spagna dedicati ai minerali, fossili, gemme e meteoriti.

La fiera, che si tiene ogni anno, attira collezionisti, appassionati e gruppi di studio da tutto il paese, offrendo un’ampia esposizione di materiali provenienti da ogni parte del mondo.

Uno degli appuntamenti più attesi dell’edizione di quest’anno è la possibilità di vivere un’esperienza immersiva nel sottosuolo grazie alla realtà virtuale.

Attraverso speciali visori VR, i visitatori potranno esplorare ambienti sotterranei con un realismo dettagliato.

Stand 360 VR aperto al pubblico
Il punto centrale di questa esperienza sarà lo stand 360 VR, aperto sabato 8 marzo dalle 11:00 alle 14:00.

L’accesso sarà libero e gratuito, permettendo a chiunque di immergersi virtualmente in grotte e miniere, osservando da vicino conformazioni geologiche, formazioni minerali e ambienti unici solitamente accessibili solo a speleologi o minatori.

Questa iniziativa punta a sensibilizzare il pubblico sul valore del patrimonio sotterraneo, offrendo una prospettiva realistica su luoghi di grande interesse scientifico e turistico.

Collaborazione con esperti del settore speleologico
La realizzazione dei reportage 360° è stata possibile grazie al lavoro dell’associazione Espeleofoto, che ha collaborato con le gestioni delle diverse grotte e miniere per catturare immagini e video immersivi di alta qualità.

L’iniziativa è supportata da enti e associazioni del settore, tra cui la Junta de Castilla y León, Cuevas Turísticas de España (ACTE), la Federazione Spagnola di Speleologia, la Federazione di Speleologia di Castilla y León e la Federazione di Sport Adattato di Castilla y León.

Obiettivo: divulgazione e accessibilità
Oltre all’aspetto divulgativo, l’esperienza VR permette di rendere accessibili questi ambienti a un pubblico più ampio, comprese le persone con difficoltà motorie, che altrimenti non potrebbero visitare fisicamente le grotte e le miniere.

L’utilizzo della tecnologia VR si sta rivelando un valido strumento per promuovere il turismo speleologico e la conoscenza del mondo sotterraneo, offrendo nuove opportunità di apprendimento e sensibilizzazione ambientale.