Un patrimonio nascosto dell’Aspromonte: le grotte e la speleologia
Le grotte dell’Aspromonte rappresentano un patrimonio poco conosciuto e spesso trascurato, che meriterebbe maggiore tutela e valorizzazione.
In questa area della Calabria, la speleologia ha radici profonde, grazie all’impegno di studiosi e appassionati che, dagli anni ’80, si dedicano all’esplorazione e allo studio delle cavità naturali.
La Grotta dei Quatrari, situata nei pressi di Piminoro, nel territorio di Oppido Mamertina, è l’ultima scoperta che arricchisce la mappa delle grotte dell’Aspromonte.
La storia della speleologia in Aspromonte e l’importanza delle grotte
L’interesse per le grotte dell’Aspromonte nasce negli anni Settanta, con gli studi del prof. Domenico Minuto sulle cavità medievali.
Dal 1985, la sezione Aspromonte del Club Alpino Italiano (CAI) ha promosso la creazione di una Commissione Speleologica composta da soci esperti e appassionati.
Tra i protagonisti di questa attività figurano i fratelli Tassone, Alfonso Mammone di Piminoro, Luigi Dattola e Pasquale Neri.
In alcune occasioni, le esplorazioni delle grotte sono state condotte in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici, soprattutto durante scavi che hanno portato alla luce nuovi cunicoli.
Studi e rilievi: il contributo della Commissione Speleologica e del CAI Aspromonte
Nel 2005, su incarico dell’Amministrazione Provinciale, la Commissione Speleologica ha realizzato uno studio approfondito su dodici cavità rappresentative del patrimonio speleologico reggino.
Il progetto è stato svolto con il supporto del Centro Regionale di Speleologia “Enzo dei Medici”, guidato dal prof. Felice Larocca, e con la collaborazione di Nicola Sgambelluri e Diego Festa.
Sono stati eseguiti rilievi topografici, studi geomorfologici, compilazione di schede per il Catasto Grotte d’Italia e una ricca documentazione fotografica.
Questi dati hanno permesso di arricchire la conoscenza delle grotte dell’Aspromonte e di promuovere la loro tutela.
La Grotta dei Quatrari: una nuova scoperta per la speleologia in Aspromonte
L’attività di ricerca e aggiornamento continua ancora oggi, con l’inserimento di nuove cavità nel patrimonio speleologico locale.
L’ultima novità è la Grotta dei Quatrari, situata vicino a Piminoro, nel comune di Oppido Mamertina.
Questa grotta si aggiunge alle numerose cavità già censite e rappresenta un ulteriore tassello nella comprensione della geologia e della storia dell’Aspromonte.
La Grotta dei Quatrari, come le altre grotte dell’Aspromonte, offre spunti di interesse sia per la ricerca scientifica che per la valorizzazione del territorio.
La mappa delle grotte dell’Aspromonte: uno strumento per la valorizzazione
Tutte le grotte esplorate e studiate sono ora disponibili su una mappa interattiva, consultabile online, che permette di localizzare le principali cavità dell’Aspromonte.
Questo strumento rappresenta un passo importante verso la valorizzazione e la tutela del patrimonio speleologico calabrese, offrendo a studiosi, appassionati e istituzioni la possibilità di conoscere e proteggere queste risorse naturali.
Conclusioni: tutela e valorizzazione delle grotte dell’Aspromonte
Le grotte dell’Aspromonte, come la Grotta dei Quatrari di Oppido Mamertina, sono un esempio di patrimonio nascosto che attende di essere conosciuto e valorizzato.
La speleologia in Aspromonte, grazie all’impegno della Commissione Speleologica e del CAI Aspromonte, continua a offrire nuove scoperte e opportunità di studio.
La tutela di queste cavità naturali passa anche attraverso la diffusione della conoscenza e la sensibilizzazione delle comunità locali e delle istituzioni.
La valorizzazione delle grotte dell’Aspromonte rappresenta una sfida e un’opportunità per il territorio, sia dal punto di vista scientifico che turistico.
Fonti
[4] Grotte dell’Aspromonte https://www.laltroaspromonte.it/grotte-dellaspromonte/
Glossario dei termini tecnici di speleologia e grotte dell’Aspromonte
1. Cavità
Definizione:
Spazio vuoto naturale o artificiale all’interno della roccia, solitamente accessibile e oggetto di esplorazione speleologica.
Esempio su Scintilena:
“Nelle ultime settimane sono state individuate nuove cavità nel massiccio del Ciaurlec, oggetto di rilievi e documentazione.”
(Fonte: Nuove esplorazioni speleologiche sul Ciaurlec e sul Raut)
2. Rilievi topografici
Definizione:
Operazione di misurazione e rappresentazione grafica della morfologia interna di una grotta o cavità, utile per la realizzazione di mappe dettagliate.
Esempio su Scintilena:
“Durante la spedizione sono stati effettuati rilievi topografici delle nuove gallerie scoperte, con l’ausilio di strumenti digitali.”
(Fonte: Nuove scoperte nelle miniere alpine friulane)
3. Geomorfologia
Definizione:
Branca della geologia che studia la forma e l’evoluzione del paesaggio, con particolare attenzione ai processi che modellano le grotte.
Esempio su Scintilena:
“Il convegno ha affrontato temi di geomorfologia carsica, analizzando le dinamiche di formazione delle cavità sotterranee.”
(Fonte: Festival di storia Gorizia 2025)
4. Catasto Grotte d’Italia
Definizione:
Archivio nazionale che raccoglie dati, schede e cartografie delle grotte italiane, gestito da enti speleologici.
Esempio su Scintilena:
“L’associazione ha aggiornato le schede delle nuove scoperte per il Catasto Grotte d’Italia, contribuendo alla conoscenza del patrimonio ipogeo.”
(Fonte: Topoguide speleologia Belgio)
5. Commissione Speleologica
Definizione:
Gruppo di lavoro formato da esperti e appassionati, incaricato di coordinare le attività speleologiche, la ricerca e la tutela delle cavità.
Esempio su Scintilena:
“La Commissione Speleologica della Federazione Sarda ha promosso nuove campagne di esplorazione e studio nelle grotte dell’isola.”
(Fonte: Maglietta Progetto S’Edera 2025)
6. Documentazione fotografica
Definizione:
Raccolta sistematica di immagini delle grotte, utile per la ricerca, la divulgazione e la conservazione della memoria delle esplorazioni.
Esempio su Scintilena:
“La spedizione ha prodotto una ricca documentazione fotografica delle nuove cavità, pubblicata nella galleria online del gruppo.”
(Fonte: Nuove scoperte nelle miniere alpine friulane)
7. Soprintendenza per i Beni Archeologici
Definizione:
Ente pubblico che si occupa della tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, anche in ambito speleologico.
Esempio su Scintilena:
“La Soprintendenza per i Beni Archeologici ha autorizzato l’accesso a una cavità di interesse storico, oggetto di studio congiunto.”
(Fonte: Campo della Fiera e il Pozzo del Tempo)
Nota finale
Questi termini sono frequentemente utilizzati nella letteratura speleologica e nelle pagine di Scintilena, rendendo più chiara la comunicazione tra appassionati, ricercatori e istituzioni che si occupano di grotte e speleologia in Italia.
Fonti
[1] www.scintilena.com https://www.scintilena.com