Uno studio rivela il ruolo fondamentale dei pipistrelli nella modifica dell’ambiente delle grotte della foresta amazzonica

Uno studio pubblicato su PLoS ONE ha rivelato il ruolo fondamentale dei pipistrelli come ingegneri ecologici nelle grotte miniere di minerale di ferro nella foresta nazionale di Carajás, in Amazzonia brasiliana.

I pipistrelli, presenti in colonie di oltre 150.000 individui, producono deiezioni che hanno un alto contenuto di carbonio, azoto, fosforo, potassio e ossido di ferro.

Queste deiezioni acidificano l’ambiente delle grotte, producendo una soluzione acida che corrode le pareti e il pavimento delle grotte, ingrandendole e modellandole in modo unico.

I dati radiocarbonici indicano la presenza di queste deiezioni risalenti a oltre 22.000 anni fa.

La distruzione di queste grotte rappresenterebbe una perdita inaccetabile del patrimonio speleologico e biologico della regione.

Tuttavia, l’espansione delle attività minerarie e la diminuzione delle regole di protezione delle grotte rappresentano una minaccia concreta per la sopravvivenza di queste importanti colonie di pipistrelli.

Gli autori dello studio hanno quindi chiesto una maggiore protezione e l’imposizione di divieti di estrazione mineraria nelle zone abitate dai pipistrelli.

La scoperta del ruolo dei pipistrelli come ingegneri ecologici è solo l’inizio di una maggiore comprensione dei processi ecologici, evolutivi e geomorfologici unici che si sono sviluppati nelle grotte di Carajás grazie alla presenza di queste importanti colonie di pipistrelli.