Il fatto: Alle 20.30 su RAI 1 viene trasmessa una intervista di 5 minuti con Tullio Bernabei e illustrate poche immagini della scoperta della Grotta dei Cristalli in Messico. Immediatamente i visitatori della scintilena hanno una impennata clamorosa e ancora oggi, a due giorni di distanza, l’effetto tv rimbalza su internet.
In viola sono riportate le pagine viste per giorno, la trasmissione è andata in onda il 18 sera. 5 minuti di scoop hanno determinato una affluenza doppia di visitatori alla scintilena, tra l’altro tutti i visitatori in più venivano da Google e cercavano le parole “nuova grotta Messico cristalli” o roba del genere, e google da come primo risultato ovviamente il sito de “La venta, mentre la scintilena figura solo al 4° o 5° posto, con una pagina trovata a proposito di un matrimonio che si è svolto nella sala dei cristalli e il fotografo allora era Guglielmo esposito. posso solo provare ad immaginare quanta gente in questi giorni azzecca il sito con la notizia vera della scoperta. E la mia disamina non finisce qui: Le foto e le immagini sono bellissime, sono i più grandi cristalli del mondo, ma la scoperta è avvenuta casualmente perchè è stata fatta dai minatori che hanno intercettato la cavità , e altrettanto “casualmente” sono italiani gli speleologi che sono stati avvisati di questa meraviglia. Il team la venta svolge attività esplorativa in tutto il mondo da diverso tempo, con ricerche antropologiche, culturali, scientifiche, con progetti di tutela e salvaguardia non solo delle grotte ma degli ambienti che visitano. Altri speleologi italiani in questo momento stanno girando il mondo con risultati eccezionali, eppure nessuno sa, ma si parla solo dei cristalli alla mia macchinetta del caffe’ “Oh Scatoli’, hai visto quelli sul tg l’altra sera?” certo che li ho visti, bellissimo servizio, ma sapeste voi che ogni grotta è unica nel suo genere… bla bla bla…
La televisione è il nostro incantatore, ne parlavo proprio stanotte verso le due con Natalino Russo, a proposito di televisioni, di incantatori, di potere del mezzo televisivo e di Berlusconi… non aggiungo altro.