La Grava di Santa Lucia nel territorio di Monopoli (foto: O. Lacarbonara) - da Villaggio Globale

Il 29 aprile 2025 si è tenuto a Monopoli (BA), presso l’Auditorium del Polo Liceale, il convegno dal titolo “La speleologia nel territorio di Monopoli tra passato e presente”, un evento che ha unito scienza, storia e impegno civico per riflettere sul ruolo della conoscenza nella salvaguardia dell’acqua, risorsa sempre più preziosa e minacciata.

E’ stato un incontro dedicato alla speleologia, patrocinato dalla Federazione Speleologica Pugliese, dalla SIGEA, dal CAI e dal Comune di Monopoli, che ha realizzato l’obiettivo di valorizzare il patrimonio sotterraneo della zona, attraverso approfondimenti scientifici e testimonianze di esperti del settore.

Speleologia e acqua: un legame profondo

Il convegno ha evidenziato come la speleologia, disciplina che studia le grotte e i fenomeni carsici, sia fondamentale per comprendere e proteggere le risorse idriche sotterranee.

Monopoli, con le sue numerose cavità naturali come la Grotta Rotolo, una delle cavità più profonde e affascinanti della Murgia e della Puglia, è un vero laboratorio naturale per gli speleologi.

Le sue grotte raccontano la storia geologica del territorio e sono sede di monitoraggio delle falde acquifere, per la prevenzione dell’inquinamento delle acque.

Un evento annunciato da Scintilena

L’importanza dell’evento era stata sottolineata anche da Scintilena, che in un articolo del 20 aprile 2025 aveva anticipato i temi del convegno, sottolineando come la speleologia a Monopoli rappresenti un viaggio tra passato e presente nel cuore della terra.

La “Settimana Blu”: un impegno collettivo per l’ambiente

Il convegno si è inserito nel contesto della “Settimana Blu”, iniziativa promossa dal Comune di Monopoli dal 4 al 12 aprile 2025, dedicata alla cultura del mare e alla tutela dell’ambiente marino.

Durante la settimana, studenti, associazioni e cittadini hanno partecipato a incontri, attività educative e interventi di pulizia dei fondali, dimostrando un forte impegno collettivo per la salvaguardia dell’ecosistema marino.

Conoscenza e tutela dell’acqua: una responsabilità condivisa

Il convegno ha ribadito che la conoscenza scientifica, unita alla consapevolezza civica, è fondamentale per la tutela delle risorse idriche. Attraverso lo studio delle grotte e dei sistemi carsici, è possibile monitorare lo stato delle falde acquifere e prevenire fenomeni di inquinamento. Inoltre, eventi come la “Settimana Blu” dimostrano come la partecipazione attiva della comunità sia essenziale per promuovere una cultura della sostenibilità e della protezione dell’ambiente.

L’evento di Monopoli è stato un importante momento di riflessione e condivisione, che ha sottolineato che la speleologia e la conoscenza scientifica possono contribuire in modo significativo alla salvaguardia dell’acqua, risorsa vitale per il nostro futuro.

Fonti:

  • Villaggio Globale: La conoscenza può salvare l’acqua vglobale.it
  • Scintilena: Speleologia a Monopoli: un viaggio tra passato e presente nel cuore della terra scintilena.com

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