Continuano le operazioni senza sosta dei soccorritori per il recupero del ferito

Dalla grotta turca, dove da oltre una settimana si stanno svolgendo complesse operazioni di soccorso, giungono centellinate nuove informazioni.

Nell’immagine, il ‘comunicato’ pubblicato in ungherese stamattina. (Tradotto, ‘la barella è arrivata a -300’)

I soccorritori provenienti da diversi servizi nazionali di soccorso alpino e speleologico sono impegnati sotto il coordinamento di Giuseppe Conti del CNSAS italiano.

Questa mattina, alle sette, grazie al sito web del soccorso alpino ungherese, è trapelata una nuova notizia: la barella utilizzata per il trasporto del ferito ha raggiunto la quota di -300 metri.

Al momento, tuttavia, non sono disponibili ulteriori dettagli sullo stato delle operazioni o sulla tempistica prevista per il completamento del salvataggio.

È importante sottolineare che al momento non siamo in grado di fornire ulteriori informazioni sulle tempistiche di uscita della barella o sulla conclusione delle operazioni di soccorso.

Alcune testate giornalistiche italiane, in mancanza di altre informazioni di qualsiasi natura (numero di soccorritori italiani presenti sul posto, loro ruolo nell’intervento, avanzamento della barella, dettagli sulla grotta, dettagli sul tipo di manovre e dei mezzi impiegati, dettagli sulle difficoltà, dettagli sui diversi campi base o punti caldi predisposto posti lungo peercorso, temperatura interna, presenza o meno di acqua ecc.) hanno cercato informazioni aggiuntive, come i nomi dei soccorritori presenti sul posto, ma è necessario rispettare la natura riservata e anonima di questi volontari.

Sarebbe opportuno corredare le notizie di informazioni che possano dare un quadro della situazione alle fonti di informazione e alle testate giornalistiche anche per dare valore al nostro soccorso speleologico nazionale, mentre invece siamo costretti a citare gli ungheresi, i bulgari, i croati e l’ECRA.

Mentre i soccorritori continuano ad impegnarsi nel complesso lavoro di salvataggio, ci auguriamo che presto si possano avere ulteriori aggiornamenti sulla situazione e che il ferito venga portato in salvo.

Restiamo in attesa di nuove informazioni ufficiali che ci permettano di fornire ulteriori dettagli sulla conclusione di queste delicate operazioni di soccorso.

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