Sabato 6 agosto , la serata parlerà delle “Memorie del Buio”, intesi come i segni che l’uomo ha lasciato dentro alle miniere, soprattutto in Val di Scalve, ma anche in altre parti del mondo.

Le miniere, come tutte le cavità artificiali, sono immense biblioteche in cui questi segni parlano a chi sa osservarli.  Attraverso le tracce possiamo raccontare di tecnologia, di fede politica, di fede religiosa, di paura e di fatica. Fatica che apparteneva a uomini adulti, ma anche a bambini che affrontavano un lavoro durissimo nel sottosuolo. Durante la serata sarà affrontato anche l’argomento della tutela del lavoro minorile attraverso le antiche leggi minerarie.

Appuntamento con Giovanni belvederi e maria Luisa Garberi, presso il museo dell’Illuminazione Mineraria in via Serta 4 Schilpario, Sabato 6 Agosto ore 21