Scintilena Vintage
Com'era Scintilena Vintage

Vi faccio una breve cronaca dell’uscita del corso a Cittareale avvenuta ieri:

Partenza ore 14.30 per il grosso del gruppo, partenza alle ore 13.15 per il resto ( Io e Lorenzo).

Arrivo a Cittareale alle ore 17.00

Ingresso in grotta intorno alle ore 18.30.

I quattro allievi erano accompagnati da vicino da : Geppo, Stefano, Cambusiere, Valeria (il-la presidente), Gigi, il corteo era completato da Francesca, Lorenzo, Lucilla, Donzi ed Io .

La marcia procedeva lentamente, in considerazione anche del fatto che subito dopo l’ingresso la famosa strettoia non permetteva una corsa sfrenata.

I cinque di coda diventavano ben presto quattro in quanto Donzi all’approssimarsi dello JO-JO diceva:” torno in dietro per prepararvi una degna accoglienza all’uscita”.

Mentre i battistrada si impegnavano non poco per far vivere appieno la grotta agli allievi, la coda del gruppo sull’orlo di una crisi di ipotermia si improvvisavano il Quartetto Cetra, e sfoderavano un intrattenimento canoro degno dei migliori festival d’altri tempi, spaziando nei vari generi di canzone conosciuti.

Tutto ciò si svolgeva prima con toni contenuti ed accettabili poi si tramutava in una situazione paragonabile solo ad un potente impianto di amplificazione .(non so per quale strano motivo, forse perché ormai si erano addormentate anche le orecchie).

Oltre alle canzoni tra i quattro sono comparsi discorsi e confidenze un pò intimi per la gioia di Valeria che si attardava ad origliare ed a farsi i C…… fatti altrui.

Forse sarà stata questa situazione goliardica, forse i riflessi rallentati dallo stato di ipotermia, fatto è che Lorenzo durante il superamento dello Jo-Jo ha fatto quello che un normale speleologo non dovrebbe mai fare : SI E’ TOLTO LO ZAINO DI SPALLA IN PROSSIMITA’ DEL FRAZIONAMENTO.

Potrai immaginare che cosa è successo . Se non ci riesci te lo racconto io:

I dieci chili dello zaino hanno impiegato pochissimi centesimi di secondo a raggiungere il fondo sotto lo sguardo “rincoglionito di Lorenzo”.

Se voi conoscete Cittareale sapete che quel pozzo non deve essere sceso ma soltanto oltrepassato con il famoso sistema chiamato JO-JO, pertanto per recuperare il sacco si è dovuto provvedere a calare una ulteriore corda utilizzando l’armo presente.

Questo però è stato fatto nella fase di ritorno dallo stesso Lorenzo.

Insomma per farla breve tutto il gruppo si è ricongiunto nella galleria subito dopo i pozzi “PRAGA”, e dopo aver consumato un veloce spuntino si è ripresa la via del ritorno seguendo la stessa formazione dell’andata.

A parte la piccola parentesi dovuta al recupero dello zaino perduto, peraltro unico momento vivace, anche il ritorno è stato caratterizzato da noia ed infreddolimento, tantè che mi veniva in mente la emozionante avventura di Pietrasecca dello scorso anno.

Procedendo sempre con ritmo lento in alcuni momenti, fermandomi ad aspettare mi sono anche addormentato, accelerando così il processo di infreddolimento.

Mi sono stancato così tanto come mi era capitato solo in pochissime altre occasioni, tanto che non vedevo l’ora di uscire e raggiungere la macchina.

Al ritorno ho guidato per pochissimi chilometri poi ho fatto guidare Lorenzo perchè non riuscivo a stare sveglio (non mi era mai capitato).

Insomma tutti noi siamo tornati a casa circa alle ore 6.00 giusto in tempo per vedere il GP di Formula 1 ( dice Lorenzo) giusto in tempo per iniziare il famoso “Secondo sonno” ( aggiungo io).

Fonte: https://www.scintilena.com/utec/old/utec/scintilena/vecchiascintilena.htm

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