Il GSB-USB impegnato in una promettente esplorazione sotterranea

Una nuova cavità carsica denominata “Lupus Lestra” è stata recentemente scoperta nel cuore delle Alpi Apuane ed è attualmente oggetto di esplorazione da parte del Gruppo Speleologico Bolognese – Unione Speleologica Bolognese (GSB-USB).

La grotta, caratterizzata da una successione di pozzi verticali, rappresenta un’importante aggiunta al patrimonio speleologico della regione toscana, già nota per il ricco sistema carsico del Monte Pelato.

Dettagli dell’esplorazione in corso nelle Alpi Apuane

L’attuale fronte esplorativo di Lupus Lestra ha raggiunto la profondità di 250 metri, di cui circa 150 sono stati già rilevati e mappati dagli speleologi bolognesi.

Le esplorazioni hanno evidenziato numerose zone di potenziale prosecuzione che potrebbero ampliare significativamente lo sviluppo della cavità.

Il GSB-USB, gruppo con una lunga tradizione di esplorazioni nelle Alpi Apuane, ha programmato ulteriori uscite per continuare l’attività esplorativa oltre i -250 metri e valutare le finestre e le fessure individuate che potrebbero condurre a nuovi ambienti sotterranei.

Il contesto speleologico delle Alpi Apuane

La scoperta di Lupus Lestra si inserisce in un contesto territoriale di grande importanza speleologica.

Le Alpi Apuane sono infatti note per ospitare numerose cavità carsiche di rilievo, come dimostrato anche dalle recenti esplorazioni nell’Abisso B52 sul Monte Pelato.

Quest’ultimo sistema, esplorato dagli stessi speleologi bolognesi, ha visto importanti sviluppi tra il 2022 e il 2023, con la scoperta di nuove diramazioni e il collegamento al Complesso di Monte Pelato.

L’importanza della ricerca speleologica in Toscana

L’attività esplorativa nelle Alpi Apuane rappresenta un contributo significativo alla conoscenza del patrimonio carsico italiano.

Il gruppo bolognese ha una lunga storia di esplorazioni in questa zona, dal Corchia alle più recenti ricerche sul Monte Pelato già negli anni ’70 con l’esplorazione dell’Abisso Bagnulo.

Le recenti scoperte nell’Abisso B52 hanno portato all’ampliamento del Complesso di Monte Pelato, che ora supera i 10 km di sviluppo con un dislivello complessivo di 649 metri.

Prospettive future per Lupus Lestra

Le prossime uscite esplorative del GSB-USB saranno decisive per comprendere il reale potenziale di Lupus Lestra.

Gli speleologi si concentreranno sia sull’esplorazione oltre la quota attualmente raggiunta (-250 m), sia sulla valutazione delle numerose finestre e fessure laterali che potrebbero condurre a nuove diramazioni.

La morfologia della grotta, caratterizzata da una successione di pozzi, suggerisce la possibilità di uno sviluppo verticale significativo, potenzialmente paragonabile ad altre importanti cavità della zona.

Il GSB-USB ha annunciato che a breve saranno disponibili ulteriori aggiornamenti sullo stato delle esplorazioni, che potrebbero rivelare nuove sorprese dal sottosuolo delle Alpi Apuane.

Fonti
[1] Alpi Apuane Nuove Scoperte nell’Abisso B52 – Scintilena https://www.scintilena.com/alpi-apuane-nuove-scoperte-nellabisso-b52/01/01/