Notizia di Claudia Ninni
25-26-27 settembre 2009
Assieme a Legambiente Lombardia e nell’ambito della manifestazione Puliamo il Mondo, nonché “Puliamo il Buioâ€, l’Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano e la Federazione Nazionale Cavità Artificiali (F.N.C.A.) organizzano la pulizia del Tempio della Notte situato presso il Parco di Villa Batthyany – Ottolenghi – Finzi a Milano.
Cos’è. Si tratta di un piccolo tempio in stile neoclassico e massonico, costruito all’interno di una antica ghiacciaia e dotato di ambienti circostanti costruiti a mo’ di grotta artificiale. È l’unico esempio noto a Milano e il secondo in Lombardia.
Utilizzo improprio. È stato utilizzato come contenitore di spazzatura varia (lampade, panche, bottiglie di plastica, cartoni della pizza, macerie, etc.), che va rimossa.
Finalità . Pulire l’interno del Tempio della Notte e prospettarne l’apertura al pubblico. Nell’area vi sono due scuole e i bimbi fanno ricreazione nel parco; peccato che questo sia tornato ad essere meta di spacciatori e tossici.
Mettere il Tempio della Notte sotto i riflettori pubblici vuol dire allontanarne i delinquenti. All’evento vi saranno televisioni e giornalisti di varie testate.
Ubicazione. Via Sant’Elembardo (Quartiere Gorla). La via è una traversa di Viale Monza; è a fondo chiuso e proprio al fondo vi è l’accesso al Parco. Entrando, alla sinistra vi è la collinetta con al di sotto il Tempio della Notte.
Date. venerdì 25, sabato 26 e domenica 27.
Orario. Dalle 9.00 alle 17.00.
Attrezzatura. Abiti sporchevoli, scarpe da trekking, sacchi della spazzatura e guanti da lavoro. Se qualcuno ha una carriola la porti senz’altro.
Lavoro. Chi ha casco speleo o comunque un impianto d’illuminazione può darci una mano all’interno. Tutti gli altri possono aiutare all’esterno, a portare la spazzatura dal tempio ai cassonetti. Domenica. Portate torte, cibi vari e beveraggi che organizziamo una festa per l’ora di pranzo. Richiesta. Per cortesia, diffondete il presente comunicato e, soprattutto, partecipate!
Per la Federazione Nazionale Cavità Artificiali
Claudia Ninni