Se lo chiedono in molti, i video sono una rottura di scatole per chi ha una connssione lenta, poi molte volte ci vuole comunque tempo per aprire la pagina, e per finire a qualcuno non si apre La Scintilena perchè non ha i plug-in per visualizzare i video. Un vero flagello questi video, penserete voi.

Ecco la risposta: Un sito, o un blog, per quanto possiate smentirmi, basa il suo successo e la sua popolarità sul numero di visitatori che riesce a raccogliere. Praticamente, se non ci fossero visitatori questo sarebbe solo tempo perso, perchè parlerei al vento. La “missione” della Scintilena, e domani sera ve lo ricorderò in diretta da qui, è quella di far conoscere la speleologia al maggior numero di persone. E’ vero che è anche punto di riferimento degli speleologi, ma è aperta verso l’esterno, cercando di attirare l’attenzione.
Gli speleologi che frequentano assiduamente il sito, che sono iscritti alla newsletter, che mi scrivono per pubblicare le loro notizie, sono circa 200. Visitano praticamente tutti i giorni la scintilena, anche più volte al giorno, ormai appurato seguendo le statistiche di accesso, i numeri di visite dopo la newsletter settimanale ecc.
200 Speleologi carissimi, fedelissimi, molti amici; il sito La Scintilena è fatto per voi, per la vostra attività, per i vostri corsi, mostre, convegni, congressi, per pubblicare le foto delle vostre scoperte… ma se mi limitassi a parlare del Gorgazzo, grandissima esplorazione del grandissimo Casati, oppure solo dell’Abisso Chimera, grandissimi garfagnini ci state facendo sognare, oppure parlare solo dell’Abisso, grandissimo Francesco Sauro “Il Signore dell’Abisso”, se ci limitassimo a quello che è strettamente speleo, avremmo solo un pubblico di speleologi. Non riusciremo a convincere nessun non speleologo parlando di strettorie e tracciamenti, di pozzi e punte esplorative. La gente non cerca “speleologia” sui motori di ricerca. Nessun non speleologo ci troverebbe, la famiglia speleo stretta e unita marcerebbe compatta verso l’autoisolamento.
Primo empasse: Dal 23 ottobre google, non so bene perchè, ha relegato le pagine della scintilena in fondo alla classifica di gradimento. Prima, fino a settembre 2008, almeno 300 – 350 persone arrivavano sulla scintilena cercando le cose più disparate su google. Oggi più o meno arrivano solo 50 persone al giorno da google.
Con soli “speleologi”, la Scintilena faceva segnare mediamente 800 visitatori nei giorni lavorativi e circa 600 nei festivi. Molti, sicuramente molti. Senza google a trovarci, il numero scende a massimo 500 al giorno… molti, ma un pò di meno.
Insistendo a pubblicare video di you tube, (e qui veniamo al dunque) si è accorto di noi il motore di ricerca Live Search, o se preferite MSN, che ci piazza tra i primi posti per chi cerca You Tube. C’è da sapere, e non è cosa da poco, che la frase più cercata in Italia con i motori di ricerca è “you tube”.
Questa combinazione fa in modo che il contatore della scintilena supera, ormai da un mese, tutti i giorni, abbondantemente i 1200 – 1300 visitatori al giorno, con punte di 2200 visitatori.
Non sono tutti speleologi, solo 200 fedelissimi al giorno sono gli speleo… più della metà, almeno 800 o 900 al giorno, sono arrivati cercando i video di you tube. Sono probabilmente giovani, probabilmente non guardano la televisione, probabilmente entrano perchè trovano “Notiziario di speleologia – video you tube” e magari pensano… “mah.. vediamo, togliamoci la curiosità, che faranno mai gli speleologi sottoterra…” E entrano! Entrano e su 100 se ne fermano 20 e continuano a guardare dentro il sito. Li vogliamo mandare via perchè il sito deve parlare solo di grotte e di esplorazioni, e di dolicopodae? E se qualcuno prendesse e venisse a uno dei vostri corsi? Sono giovani, curiosi, e non guardano la televisione. Mi dispiace per i fidi 200 assidui speleologi, dovrete continuare a sorbirvi i video di you tube, ancora per un bel pò…

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