Anche per quest’anno è stata rinnovata la collaborazione tra Legambiente e Società Speleologica Italiana; Puliamo il Buio si svolgerà il 28, 29 e 30 Settembre 2018 in concomitanza con Puliamo il Mondo, la manifestazione nazionale di Legambiente.
Grazie a Puliamo il Mondo e Puliamo il Buio, ogni anno enti pubblici e privati, scuole, imprese, singoli cittadini, si impegnano a dedicare almeno un fine settimana al proprio territorio; un piccolo gesto di grande valenza educativa.

Gli speleologi interessati all’evento “Puliamo il Buio” promosso dalla Società Speleologica Italiana possono aderire all’iniziativa inviando una mail a info@puliamoilbuio.it

La manifestazione speleologica giunta ormai alla tredicesima edizione è stata recentemente insignita del premio “EuroSpeleo Protection Award 2018”, il premio della Federazione Speleologica Europea per la tutela dell’ambiente.

Nel corso degli anni la manifestazione ha visto l’intervento diretto degli speleologi impegnati nella rimozione di rifiuti dalle grotte più inquinate e negli ultimi anni si propone di individuare e segnalare quali sono le cavità a rischio e indicare le possibili soluzioni.

L’iniziativa è ormai legata da collaborazione a Puliamo il Mondo e si propone di bonificare almeno in parte le discariche abusive sotterranee, in ogni caso di documentarle, valutarne il grado di pericolosità e di individuare i possibili rimedi, proponendoli poi all’opinione pubblica e alle Amministrazioni Locali.

Il Censimento delle cavità a rischio ambientale è il nodo fondamentale di Puliamo il Buio e vuole fornire una autorevole base di lavoro a tutti coloro che vogliono collaborare alla protezione dell’ambiente e delle risorse idriche, alla riduzione dei rifiuti, alla valorizzazione degli habitat naturali e la lotta alle discariche abusive.

Il censimento è stato avviato nel 2005 ed è in continuo aggiornamento.

La Società Speleologica Italiana raccomanda di minimizzare l’impatto ambientale della visita agli ambienti ipogei.
In particolare, consiglia di utilizzare sistemi di illuminazione meno impattanti di quello a carburo, come i LED e di rispettare il protocollo WNS per la tutela dei pipistrelli e la riduzione del trasporto di materiale microbiologico da una grotta all’altra.

Per aderire e per ogni informazione su Puliamo il Buio: www.puliamoilbuio.it

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